21/03/2017 – A quattro anni dalla morte del cantautore romano, più apprezzato degli ultimi anni, ad Ardea, sabato 1 aprile, ci sarà una commemorazione in suo onore, presso la Casa Museo “Franco Califano”. A celebrare la sua opera ci sarà Pierfranco Bruni, candidato al Nobel per la letteratura, che leggerà le poesie del cantautore. L’evento è patrocinato dalla Trust Onlus Califano, Comune di Ardea, in collaborazione con l’Associazione Filarmonica Città di Ardea.
L’evento in onore del cantautore romano, avrà inizio alle 16, è verrà inaugurato con la lettura e l’analisi dei testi delle sue canzoni, per farci scoprire un nuovo volto del “Califfo”. Il ritratto che esce fuori dalla penna del critico Bruni, già autore di opere dedicati ad altri cantautori italiani del calibro di De Andrè, Battiato, Tenco, è del tutto originale. Califano, descritto egregiamente nel libro “Sulla punta di una matita non sono passati secoli”, emerge come un uomo malinconico, ma che affronta la vita con ironia, e con un sorriso amaro. Bruni lo descrive come un uomo provato dai dolori della vita, che però decideva di nascondere quando saliva sul palco.
“Franco Califano – spiega il professor Bruni – può considerarsi parte di quella rosa di poeti maledetti ai quali si deve la trasformazione della poesia italiana. La musicalità del verso, la possibilità di darne interpretazione anche senza musica, rende le sue canzoni, come “Tutto il resto è noia“ o ancora “ Ok papà”, vera poesia. Califano – prosegue Bruni – conosceva molto bene la lirica greca come la letteratura e a lui come Trilussa va il merito, di aver restituito dignità nazionale al linguaggio dialettale“.
“In passato – dichiara Antonello Mazzeo presidente della Trust Onlus – si è parlato troppo spesso e troppo a lungo del Maestro evidenziando aspetti della sua vita piuttosto che le qualità dell’artista che era ed è. Ho condiviso molti anni con Franco che è stato per me più di un fratello, tuttavia non credo di essere di parte affermando che la sua era pura poesia. Ringrazio a nome della Trust Onlus il Professor Bruni che con la sua presenza, oggi restituisce a Califano il valore che gli appartiene da sempre”.