13/04/2025 – Il presepe è una testimonianza quanto mai importante oggi che il Vescovo di Roma e Papa porta il nome di Francesco, il poverello di Dio, che questo strumento evangelico ‘artigianale’, da Assisi, mezzo concreto, popolare, semplice nella sua grandezza, lo inventò, grazie a Dio.
Ostia, tra le sue ricchezze profonde, accoglie un artigiano presepiale che sempre ci stupisce e permette ai cittadini, alle famiglie, specie ai bambini, di avvicinarsi con ammirazione alla storia di Gesù, storia delle storie perché ha cambiato il corso del mondo, facendo nuove tutte le cose.
Presso la chiesa Santa Maria Regina Pacis, sulla più alta duna di Ostia, Giancarlo Giuseppe De Canonico, ha esposto la sua ultima fatica; un “Presepe” Pasquale che attende soltato una visita per mostrare a tutti, nell’immagine, la rappresentazione iconica dei fatti narrati nella passione e resurrezione di Gesù.
Giancarlo è una colonna del’associazione nazionale Carabinieri di Ostia che accompagna, oltre che con il servizio ordinario, con il talento ‘artigiano’ il tutto a servizio della comunità cittadina.
Diversi sono i talenti artigiani cristiani sul territorio di Ostia, tanto che la commissione consulta per la cultura della prefettura di Ostia ha predisposto un consigliere per fare rete tra le diverse realtà e artigiani; Barbara Ferabecoli è infatti il raccordo con il quale dare impulso a questa ‘chiesa artigiana’ aldilà delle canoniche e dei cortili parrocchiali. http://www.febartline.it/
L’associazione Carabinieri è infatti un baluardo territoriale che dalla chiesa Regina Pacis, oggi sede pro tempore della Prefettura XXVI di Ostia-Diocesi di Roma, perché sostiene praticamente tutte le iniziative delle chiese di Ostia soprattutto per il comparto sicurezza e per i servizi ai più bisognosi, come per le raccolte alimentari.
Ma l’impegno dei nostri ‘Carabinieri per sempre’ si è esteso anche nel settore della Cultura, specie quella dedicata all’identità cristiana sulla cittadina di Ostia; fanno parte infatti della collaborazione con il Parco Archeologico di Ostia Antica con il servizio di vigilanza al Castello Giulio II e in genere presso ‘gli scavi’.

Sono membri della commissione cultura della prefettura XXVI di Ostia-diocesi di Roma, per la sicurezza, dove il presidente Daniele Libertini è Consigliere. Importante la loro presenza per l’ormai tradizionale preghiera in dialogo religioso presso la Torre San Michele Arcangelo. Hanno, solo qualche giorno, fa accompagnato la prima Via Crucis in Ostia Antica, Parco Archeologico, organizzata dal Parroco e Prefetto pro tempore don Giovanni Patané e con la partecipazione di tutto il Settore Sud di Roma e il neo Vescovo ausiliare Renato Tarantelli.
Le opere presepiali di Giancarlo De Canonico, nel corso di questi anni, come fossero un pellegrinaggio territoriale cristiano, sono state esposte presso diverse chiese locali, ma anche tra la gente e i cittadini, come allo storico Bar Sisto a testimonianza di un servizio di ‘chiesa in uscita’ e vicina alla gente come solo l’Arma dei Caraibinieri può testimoniare che ha condiviso con il popolo italiano i momenti più alti e anche di martirio. Quanti, soprattutto nel periodo della guerra mondiale, hanno condiviso l’esperienza del calvario, deportati e sacrificati per la loro difesa della popolazione.
Sdt