“La follia che cura”… giornata evento al Teatro del Lido contro la sindrome da isolamento


15/11/2023 – Può un atteggiamento o un comportamento considerato “folle” curare una malattia o migliorarne il percorso? Sì, se per folle si intende una espressione inusuale che in un certo senso va contro l’abitudinario inteso come una condotta senza freni inibitori. E chi, meglio di una persona che lotta contro la malattia, spesso proiettata alla chiusura e all’isolamento, può comprendere quanto invece sia liberatorio e terapeutico aprirsi e scombinare le carte giocate fino a quel momento per arrivare a vincere la partita?                                                      Di questo e di molto altro si parlerà dalle 10 alle 16 di domenica 19 novembre al Teatro del Lido (via delle Sirene, 22) con un evento che si snoderà per l’intero arco della giornata e utile per una raccolta fondi in favore di iniziative volte alla cura della persona nella sua interezza.                                                           “La follia che cura”, questo il titolo dell’iniziativa organizzata dalle associazioni L’Albero delle molte vite, Salute Donna, Salute Uomo e Tricostar, Tricologia solidale Onlus e La cura si fa Arte e patrocinata dalla ASL Roma3 e dall’ospedale San Pietro Fatebenefratelli.

E non a caso la giornata, con ingresso ad offerta libera, si aprirà con una rappresentazione teatrale (ed è noto come il teatro liberi proprio dai freni inibitori che ostacolano la libertà di espressione). A salire sul palcoscenico del Teatro del Lido sarà la Compagnia “I pazzi del San Pietro”. A seguire una tavola rotonda alla quale prenderà parte tra gli altri, la dottoressa Maria Rita Noviello, oncologa, fortemente impegnata nella prevenzione primaria dei tumori.

Quella di domenica – afferma la dottoressa Noviello – è senza dubbio una giornata inedita. Abbiamo pensato alla follia, alla dimensione sana del concetto di follia. Quella che non mette paletti alla creatività di ogni individuo. C’è bisogno di coltivare il bambino che è in noi. Quindi, follia intesa come coinvolgimento totale della persona. Ritengo– conclude Maria Rita Noviello – che la ragione ci accomuna ma la follia ci identifica”.

Nel corso della mattinata inoltre, la proiezione di un videoclip e dopo una pausa pranzo, pomeriggio dedicato alla danza e alla musica intese come utile terapia

IL PROGRAMMA

Rappresentazione teatrale “Un mondo di pazzi” Compagnia: “I pazzi del S. Pietro” Regia: Marilena De Sole Aiuto regia: Silvia Roberti Fonica: Enrico De Paolis Marinella Bonini. Costumi e parrucche: Tricostarc Onlus

Tavola rotonda: la follia che cura, la follia che ammala (Dott.ssa Paola Sbardellati, Dott.ssa Noemi Romana Bernardi, Dott.ssa Maria Rita Noviello, Dott.ssa Marilena De Sole)

Videoclip Carpe Diem – La follia, ombre e luci: il fluire della vita. (Salute Donna ODV) Omaggio ad Alda Merini (Dott.ssa Silvia Roberti, Leonardo Ceccarelli)

Pranzo Street food

Danza terapia e musicoterapia con balli e canti catartici (Ashraf said)

info e prenotazioni : cell. 338 45 63609 – email. lalberodellemoltevite@gmail.com

 


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