
18/06/2025 – Roma sceglie Ostia. La vicinanza dell’Istituzione capitolina da un lato e di Santa Romana Chiesa dall’altro, espressa dalla diocesi, con il supporto della camera del commercio e il patrocinio del X Municipio di Roma Capitale, affidano ad Acli Roma e alla Caritas cittadina un’iniziativa gratuita rivolta anzitutto agli operatori sociali che accompagnano le persone nei percorsi di inclusione e a persone in cerca di occupazione.
Si terrà infatti nel teatro pubblico “Teatro del Lido” (via delle Sirene 22 – Ostia) della cittadina lidense uno degli incontri formativi concordati anche in altre zone della caput mundi. Sarà previsto un servizio di Baby Sitting.
La chiesa, ‘ecclesia’, intesa nel suo più ampio e popolare corpo come comunità dei cristiani, ha organizzazioni, realtà, comunità secolari e millenarie; sarebbe poco saggio non appoggiarsi al suo aiuto soprattutto in tempi nei quali è necessario avvicinarsi maggiormente alle persone nel bisogno.
A testimoniare questa presenza il Cardinale vicario, del Vescovo di Roma Papa Leone XIV, ovvero S.E.R. mons. Baldassarre Reina presente al ‘battesimo’ di questo percorso importante.
L’evento straordinario è aperto anche a chi intende orientarsi magari nelle opportunità professionali tutte intorno, in una galassia che spesso ci appare frammentata e discontinua.
La dott.ssa Giulia Di Gregorio, responsabile Acli Roma per lo Sviluppo Associativo con delega al Welfare e all’inclusione sociale, sottolinea il raccordo fondamentale ‘territoriale’; la rete tra parrocchie, centri di culto, mondo del lavoro di prossimità e vicino al quotidiano per un grow up cittadino e l’inserimento di chi è ai margini.
Da diversi mesi infatti assistiamo anche alla crescita del fenomeno di persone senza lavoro, occupazione anche fissa dimora che stazionano sul territorio lidense senza potersi integrare.
Nello stesso tempo l’attenzione della chiesa di Ostia per il territorio, nella spiritualità, nelle celebrazioni, nella cultura [testimoniato dalle commissioni di prefettura XXVI] e che ha portato l’attuale parroco prefetto don Giovanni Patané a guidare tutto un settore di Roma intera in una Via Crucis cittadina (al parco archeologico di Ostia Antica) sente la necessità di tradursi in concretezza, in opere, in Servizio,
«Il lavoro dignitoso è il cuore dell’azione sociale delle ACLI di Roma, un movimento educativo e sociale che ha nel sostegno ai lavoratori e alla giustizia sociale un tratto identitario e fondativo. Non si tratta solo di offrire un impiego – afferma Lidia Borzì, vicepresidente delegata ACLI di Roma– ma di restituire alla persona la possibilità di costruire il proprio che si fonda sul lavoro dignitoso. In un contesto segnato da precarietà, disuguaglianze e nuove forme di esclusione, crediamo sia fondamentale agire in rete, perché solo la rete amplifica i risultati. Il progetto costruito fianco a fianco con Caritas Roma è esattamente questo: un’azione di sistema che rappresenta un vero e proprio incubatore di speranza. Un piccolo ma significativo segno che vogliamo lasciare alla nostra città in occasione del Giubileo della Speranza, perché Roma abbia percorsi di inclusione che non si fermino all’assistenza ma generino dignità, autonomia e partecipazione».
«In un mercato del lavoro sempre più complesso e governato da leggi che escludono il benessere dei lavoratori – spiega Giustino Trincia, direttore della Caritas diocesana di Roma –, vi sono anche tante persone che non riescono ad accedervi. Sono gli esclusi, gli scartati, gli ultimi tra gli ultimi. Sono coloro che si rivolgono ai Centri di ascolto parrocchiali e che versano in condizione di fragilità e di povertà. La Caritas per loro ha avviato progetti innovativi come “Officina delle Opportunità”, assieme a Roma Capitale e Regione Lazio, proprio per facilitarne l’inclusione lavorativa, puntando alla loro qualificazione professionale, all’accompagnamento personale e al sostegno necessari in un percorso che consenta di ritrovare la dignità e l’autonomia attraverso la formazione e l’occupazione».
Per tutto questo se sei o se conosci qualcuno inserito nell’ampio panorama di volontariato cittadino consigliagli la partecipazione all’incontro al Teatro del Lido: sarà un ottimo momento per guardarsi intorno, fare il punto tra mondo del lavoro, realtà socio pedagogiche, gruppi di assistenza, istituzioni, comune e chiesa.
Sdt