8/10/2022 – I Finanzieri del Comando Provinciale di Roma, nell’ambito di indagini delegate dalla locale Procura della Repubblica, hanno eseguito nella mattinata odierna un’ordinanza di applicazione di misure cautelari con la quale il G.I.P. del Tribunale capitolino ha disposto la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria nei confronti di 3 persone, gravemente indiziati dei reati di Introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi (art. 474 c.p.) e Ricettazione (art. 648 c.p.), specializzati nell’introduzione, nello stoccaggio e nella commercializzazione di scarpe recanti marchi contraffatti.
In particolare, le investigazioni – condotte dal Gruppo di Fiumicino – hanno consentito di definire i contorni di un sistema, organizzato in forma imprenditoriale, che avrebbe consentito agli indagati di controllare le fasi di approvvigionamento, stoccaggio e vendita di migliaia di calzature recanti marchi contraffatti riconducibili a noti brand quali Nike, Adidas, Saucony e Balenciaga.
Sia le scarpe che il packaging erano realizzati in maniera del tutto simile a quelli provenienti dalla filiera ufficiale grazie all’impiego di macchinari professionali, attrezzature industriali e operai qualificati, risultando in tal modo ingannevoli anche per i consumatori dall’occhio più esperto.
Le Fiamme Gialle hanno sequestrato, complessivamente, oltre 40.000 paia di calzature stoccate all’interno di un magazzino e pronte ad invadere il mercato parallelo della Capitale. La merce, qualora immessa sul mercato, avrebbe fruttato all’organizzazione 500.000 euro.
Il provvedimento è stato emesso nell’ambito della fase delle indagini preliminari, allo stato delle attuali acquisizioni probatorie e, in attesa di giudizio definitivo, vale la presunzione di non colpevolezza degli indagati.
L’operazione si inserisce nel più ampio dispositivo di contrasto messo in campo dall’Autorità Giudiziaria e dalla Guardia di Finanza della Capitale a salvaguardia dell’economia legale, della sicurezza e della salute dei cittadini.