8/6/2022 – Anziani impossibilitati a uscire di casa, infiltrazioni d’acqua che da anni non vengono riparate e ancora impianti elettrici vicini a perdite d’acqua. Accade in via Domenico Baffigo 20, una delle tante palazzine popolari Ater di Nuova Ostia e come avviene in molti casi l’incuria e l’abbandono la fanno da padrone.
Lo scenario da incubo dei residenti di via Baffigo costretti a convivere con perdite d’acqua, ascensore fuori uso e infiltrazioni
E’ qui che da tempo i residenti chiedono la riparazione dell’ascensore senza che però le loro richieste siano ascoltate. “Molti residenti sono anziani o malati e l’ascensore è fondamentale per consentirgli di poter essere indipendenti. Ed invece sono praticamente prigionieri in casa visto che fare le scale per loro è davvero impensabile, quindi per ogni necessità sono costretti a chiedere aiuto. Quando possiamo andiamo a fare la spesa per loro o vengono sbrigate piccole faccende ma la situazione non può andare avanti così. Abbiamo più volte chiesto che venisse affrontata la situazione ma purtroppo non abbiamo avuto alcun riscontro che indicasse la volontà di intervenire”.
Ma non è solo il mancato funzionamento dell’ascensore ad essere al centro delle richieste dei residenti. Una pericolosa perdita d’acqua infatti si trova a poca distanza dai contatori 
dell’elettricità e da tempo sta filtrando nell’androne condominiale dove fa “bella” mostra di sé la chiara traccia della muffa. “Negli ultimi giorni sarebbero stati effettuati degli interventi sulla pompa che consente di dare pressione all’acqua ma non abbiamo avuto alcuna rassicurazione sul fatto che i lavori siano stati effettuati o meno. E la cosa ci preoccupa perchè l’autoclave si trova proprio dietro ai contatori e nel caso di malfunzionamento abbiamo paura che possa verificarsi un cortocircuito”. Corto circuito che potrebbe arrivare anche dagli impianti elettrici presenti nelle palazzine vecchi di ormai oltre 40 anni e una vera e propria bomba ad orologeria.
L’acqua è una delle principali fonti di preoccupazione anche all’interno degli appartamenti dove in alcuni casi si registrano infiltrazioni da anni con il soffitto ridotto ormai in un 
cumulo di muffa e intonaco pericolante. “Abbiamo chiesto più volte un intervento ma ancora non abbiamo avuto un intervento e noi ci troviamo a vivere in quelle condizioni con tutte le preoccupazioni sulla salute”. Perdite anche sulla colonna principale dell’acqua. “Anche in questo caso abbiamo chiesto l’intervento di Ater che però ci ha risposto dopo un veloce sopralluogo che l’intervento non è di sua competenza e che il problema non sarebbe sulla colonna. Anche se però perdite simili si verificano in numerosi appartamenti”.
Una situazione che i residenti stanchi chiedono ora che venga risolta e affrontata in maniera definitiva. “Si continuano ad effettuare interventi toppa che – concludono i residenti – non servono a mettere la parola fine alla situazione e che alla fine dei conti finiscono con il costare maggiormente rispetto a lavori effettuati in maniera seria”.
