22/02/2022 – A chi ancora dice che la chiesa è ‘medioevo’ ecco la risposta. La chiesa più austera, nell’immaginario collettivo dei lidensi almeno, mostra tutt’altra realtà e dalla più alta duna di Ostia lancia un messaggio davvero forte: via ogni ipocrisia, in chiesa i bambini entreranno con i loro vestiti di carnevale.
E non solo: il parroco Padre Giovanni Patané ricorda agli ‘adulti’ di andare alle altre messe e di riservargli questo spazio con i bambini e i ragazzi.
L’appuntamento è domenica 27 Febbraio per la messa delle ore 10 più precisamente alle 9.45 davanti al piazzale della chiesa.
Subito dopo una colorata ‘combriccola’ sarà ospite dei giovani animatori di DANIELE DOTTOR l’Oratorio della parrocchia Regina Pacis (www.oratoriodanieledottor.it). Ci sarà anche don Giovanni che con i giovani dell’oratorio e delle altre realtà giovanili ha da anni instaurato una collaborazione eccezionale perché loro sono il futuro del mondo.
Ma è bene essere chiari: non è un cristianesimo che cede al mondano, ma una ‘chiesa in uscita’. Si, perché i cristiani non fuggono la gioia. Volti da funerale, da museo, ‘facce da immaginetta’ – come aveva detto proprio a Ostia in Regina Pacis Papa Francesco – non vanno bene per una chiesa che ricorda un Gesù accusato, colpito, emarginato, crocifisso, che è tornato in vita a mangiare insieme ai suoi ‘Amici fraterni’.
“Siamo viandanti – ci ricorda Padre Giovanni – che portano con sé il sorriso di Dio per contagiare tutti con il Suo Amore”.
Iniziative come quella della chiesa Regina Pacis sono presenti con maggiore intensità su tutto il territorio della Prefettura di Ostia; una cresciuta rete tra Parroci e sacerdoti si rispecchia nella collaborazione inter parrocchiale delle commissioni di prefettura. Inserita in questo contesto la sempre più stretta sinergia tra “oratori” testimoniata anche sui social (oltre che nell’iter formativo degli animatori) tramite la neo pagina “Oratori di Ostia” (https://www.facebook.com/101292099073206/posts/130694922799590/?substory_index=0)
E’ una chiesa ‘giovane’ quella che da qualche anno a Ostia ha ingranato la marcia per un cambiamento della cittadina nel segno dell’unità nella diversità dei suoi carismi; Padre Giovanni Patané è un’altra tessera del mosaico che vede anche la Commissione Giovani, con Generoso Simeone, e don Giovanni Carpentieri, con Ospedale da Campo, prendere per mano un Territorio che era morto, con adulti e giovani ‘vecchi e moribondi’ nella spirale di vecchi meccanismi e logiche mortifere di potere e controllo.
E allora il parroco, in perfetta continuità con il suo predecessore don Carmelo Di Giovanni, sembra lanciare un messaggio ai suoi parrocchiani ma anche alle chiese di Ostia e del suo Territorio: Dio è giovane.
Sdt