17/12/2021 – “Non si usino i lavoratori come arma di ricatto contro l’amministrazione” avvertono i Consiglieri Biondo, Welyam e Possanzini e l’assessore Mastrantoni in una nota congiunta.
“Ieri, durante la seduta del Consiglio Municipale, abbiamo ascoltato le proteste delle lavoratrici e dei lavoratori della Cooperativa “INNOVA S.p.A” che, come già accaduto in passato, lamentano il persistere dei ritardi nel pagamento delle retribuzioni a loro spettanti. Non possiamo più permettere che le imprese utilizzino i lavoratori per far valere le proprie ragioni nei confronti della Pubblica Amministrazione. – prosegue la nota –
Con la cooperazione tra consiglieri, il ruolo attivo della giunta e del Presidente del Municipio, siamo riusciti a sbloccare la situazione per quanto attiene la retribuzione di novembre; seguiremo la vicenda per assicurare i prossimi pagamenti spettanti ai lavoratori. Contemporaneamente si sta procedendo ad un’attenta analisi della situazione verificatasi ieri, in merito alla mancata erogazione dei pasti ai bambini delle scuole in oggetto, seguiranno aggiornamenti.
Purtroppo, consideriamo quanto successo un caso non isolato, ma sempre più frequente, dovuto alle politiche degli ultimi anni che hanno portato alla disintegrazione della Pubblica Amministrazione attraverso una diminuzione del personale comunale e alle sempre più crescenti esternalizzazioni di servizi pubblici fondamentali che dovrebbero essere erogati direttamente dal Pubblico. Le conseguenze di questa situazione sono spese eccessive, precarietà e servizi di bassa qualità, anche a causa del criterio del minor prezzo per l’aggiudicazione degli appalti. Come dimostrato, – concludono – l’amministrazione continuerà a lavorare nel segno dell’ascolto di tutta la cittadinanza per tutelare i lavoratori e garantire i servizi agli utenti”.