Incidenti, FdI: “Esposto in procura su mancato intervento dell’amministrazione”

27/06/2018 – “Stamane il Gruppo capitolino e del Municipio X di Fratelli d’Italia ha illustrato alla stampa l’esposto presentato in Procura in merito agli incidenti mortali avvenuti recentemente sulla via Ostiense e sulla via Cristoforo Colombo. È sotto gli occhi di tutti lo stato di abbandono delle arterie stradali comunali, in particolare delle dorsali che portano verso Ostia, insieme alla drammatica situazione delle buche nell’entroterra del Municipio X”. È quanto dichiarano in una nota congiunta gli esponenti di Fdi, Andrea De Priamo capogruppo in Campidoglio e Monica Picca capogruppo nel Municipio X.

“Proprio per questo come primo atto di FdI all’opposizione dell’amministrazione Di Pillo presentammo, in data 12 dicembre 2017, un ordine del giorno per chiedere alla maggioranza grillina sia il censimento che un intervento di messa in sicurezza delle alberature sul nostro territorio, quindi anche nel tratto dell’Ostiense dove ha perso la vita Elena Aubry, che stando a quanto emerso dalle prime ricostruzioni pubblicate anche dalla stampa sembrerebbe che le cause siano dovute all’asfalto deturpato dalle radici degli alberi. Ebbene, la risposta dei 5 Stelle fu quella di chiedere a FdI di ritirare il nostro documento ma successivamente il Municipio X non ha dato più seguito agli interventi da noi richiesti. Solo qualche giorno fa la presidente Di Pillo, in modo sconclusionato e tardivo, ha dichiarato pubblicamente di voler interdire il passaggio di moto sull’Ostiense fino ad Ostia Antica, nonché intervenire per togliere i pini che collegano Roma al mare. Pertanto, stamane abbiamo presentato un esposto in Procura affinché si faccia chiarezza sul mancato intervento dell’amministrazione grillina, la sicurezza stradale – concludono Picca e De Priamo – dovrebbe essere uno dei primi punti nell’agenda di governo del Campidoglio e del Municipio X ma a quanto pare l’incapacità e l’immobilismo del duo Raggi-Di Pillo continua a fare danni sul territorio”.