17/11/2017 – “Continua ad aggravarsi la situazione legata alla mancanza delle potature di via San Pier Damiani, che continua a vedere lo stato degli alberi senza nessuna cura e soprattutto in condizioni di salute nefaste: le radici dei fusti arborei hanno raggiunto gli attici delle palazzine (quindi altezze siderali), ma ciò che tende a preoccupare è come queste piante mostrano chiari segni di qualche grave malattia”. Lo dice Andrea Rapisarda in una nota, attuale Presidente dell’associazione Ostia Protagonista.
“Possiamo infatti notare come i diversi tronchi mostrano profondi buchi o addirittura la perdita di corteccia, che sono i sintomi del nefasto “cancro colorato” per i platani: va ricordato come per queste piante la zona sia particolarmente sensibile a questa malattia, come possiamo rammentare con l’epidemia – gestita male dall’Amministrazione Comunale – che ha colpito questa specie arborea lungo corso Duca di Genova all’altezza della scuola Sangallo. Su via San Pier Damiani i residenti devono fare i conti anche con la caduta delle foglie, che sta favorendo gli allagamenti sulla strada e dentro le abitazioni con l’ostruzione delle caditoie locali o dei sistemi contro l’allagamento degli appartamenti al piano terra presenti lì. Vista la mala gestione delle attuali piante su questa strada, ritroviamo insensata l’istallazione di giovanissimi platani lungo via Rutilio Namaziano: il platano si è dimostrato un albero difficile da gestire per l’Amministrazione locale (anche per la dilagante epidemia del “cancro colorato”), quindi risulta incosciente ripiantare tali specie quando per mantenere il decoro si poteva puntare su altri tipi di alberi meno problematici. Come Ostia Protagonista ci uniamo alle richieste dei residenti e dei negozianti locali, chiedendo l’immediata potatura degli alberi in vista della stagione invernale e soprattutto un controllo agronomico per la salute delle singole piante. A questo si deve aggiungere oltretutto la costante pulizie delle caditoie locali, poiché le attuali piogge di stagione stanno favorendo continui allagamenti nella zona”.