10/4/2017 – Cinque milioni e mezzo di euro circa. È la richiesta di risarcimento complessiva avanzata dalle parti civili nei confronti di Vincenzo Paduano, il ventisettenne accusato di aver ucciso e dato alle fiamme la sua ex fidanzata Sara Di Pietrantonio. Oltre ai familiari della vittima, Paduano, potrebbe essere chiamato a risarcire anche l’associazione “Differenza Donna”. L’associazione, “costituita parte civile nel processo di Sara ha chiesto che venga liquidato solo simbolicamente con 1 euro” ritenendo “che il risarcimento debba essere rappresentato da una sentenza guida che riconosca i crimini commessi da Vincenzo Paduano come grave violazione dei diritti fondamentali di Sara in quanto donna”. Per Paduano la procura di Roma ha sollecitato la pena dell’ergastolo per omicidio volontario pluriaggravato, stalking, distruzione di cadavere, danneggiamento e incendio vettura.