30/12/2016 – È sequestrata e transennata l’area di via Giacomo della Marca a Dragoncello dove ieri a causa di un’esplosione, il crollo di una palazzina di due piani ha ucciso Debora e Aurora, mamma e figlia, e ferito altre due persone. Secondo quanto riferito al momento è stata evacuata solo la palazzina accanto a quella crollata.
“Sono in corso le verifiche da parte dei Vigili del Fuoco e dei consulenti. Le indagini sono appena iniziate – ha spiegato Paolo Del Giacomo comandante della Compagnia Carabinieri di Ostia - ancora tutte le ipotesi sono da vagliare”. In merito all’ipotesi di una fuga di gas, Del Giacomo ha risposto: “è da accertare come tutte le altre”. La procura di Roma ha affidato a due ingegneri l’incarico di svolgere gli accertamenti tecnici sul crollo dell’edificio di Acilia nel quale si è verificata, ieri pomeriggio, una forte esplosione. Gli inquirenti, al momento, non escludono alcuna ipotesi in merito alle cause della deflagrazione. Nella sciagura, hanno perso la vita una mamma e la sua bambina di 8 anni, mentre due persone sono rimaste feriti. Il pm Mario Palazzi, titolare del fascicolo di indagine, procede per disastro e omicidio colposo. Sul luogo della sciagura, è stata rinvenuta una bombola di gas di piccole dimensioni, integra da 25 litri, ma non è escluso che sotto le macerie ce ne possano essere altre. Domani, presso l’ospedale Tor Vergata, saranno effettuate le autopsie delle due vittime.