21/3/2016 – Tutto da rifare allo stabilimento Village di Ostia. Questa mattina infatti era annunciata l’inaugurazione del “nuovo corso2 del Lido gestito fino al 2013 dal clan Fasciani. Tutto era pronto: c’erano le forze dell’ordine, c’erano i giornalisti, c’erano i curiosi. Ma ad appena una manciata di minuti dall’arrivo delle autorità il dietro-front. Tutto annullato e nessun taglio del nastro. La motivazione? Dietro la cancellazione della cerimonia alla quale erano attesi Maurizio Stirpe Presidente di Unindustria, Nicola Zingaretti Presidente della Regione Lazio, Franco Gabrielli Prefetto di Roma, Guglielmo Muntoni Presidente della terza sezione del Tribunale di Roma, Alfonso Sabella magistrato, sembra che vi sia stata la mancanza di alcune documentazioni richieste da Regione e Comune e che in loro assenza avrebbero spinto Zingaretti e Gabrielli a rimandare l’inaugurazione con l’obiettivo di evitare domande alle quali dare difficili risposte. E così tutti a casa e appuntamento al momento ancora da definirsi ma che da Unindustria Lazio fanno sapere potrebbe essere prima del 1 maggio.