26/1/2016 – Una mattinata da incubo per chi ha dovuto recarsi nella capitale. Per quasi tutta la prima parte della giornata infatti la viabilità per la Capitale è rimasta praticamente paralizzata dalle migliaia di automobilisti che hanno cercato di ovviare all’annunciata chiusura della via del Mare spostandosi sulle altre arterie. Esclusa da molti la ferrovia Roma-Lido ormai ritenuta dai più inaffidabile e costantemente in ritardo l’alternativa pressocchè obbligata è stata la neoconsolare. I primi “sintomi” di quelle che oggi sarebbero state ore di caos si sono avute già dalla prima mattinata quando migliaia di automobilisti si sono riversati sulla strada che costeggia Infernetto e Casalpalocco, su via Ostiense e su viale dei Romagnoli. Alle 8,30 la situazione è ulteriormente peggiorata quando all’altezza dell’incrocio tra la Colombo e via di Acilia una moto Yamaha è rimasta coinvolta in uno scontro con un’automobile. L’impatto seppur non grave – il centauro è stato trasportato al G.B. Grassi in codice giallo – è andato a rallentare ulteriormente la viabilità con i vigili costretti a deviare la circolazione sulla complanare. Uno scenario quasi identico in tutti i punti più caldi che ricadono nel X Municipio. L’incrocio con via Wolf Ferrari all’Infernetto è rimasto praticamente paralizzato con centinaia di pendolari che sui social network si scambiavano informazioni sullo stato del traffico. Pochi chilometri ed ecco gli incroci con via di Acilia e via di Malafede dove lo scenario si è nuovamente ripetuto. Code di cui molti hanno incolpato l’assenza ai semafori della polizia municipale che come non mai ieri sarebbe stata necessaria. E oggi la chiusura programmata per i lavori del CbTar coinvolgerà la via Ostiense dove il blocco scatterà tra le 10 e le 13, nel tratto compreso tra via di Castelfusano e via Fosso di Dragoncello, in ambedue le direzioni di marcia divieto di transito escluso traffico locale, con interdizione totale nel tratto interessato dai lavori.