10/12/2015 – Due cittadini pachistani, padre e figlio, di 40 e 17 anni, nullafacenti e domiciliati ad Acilia, sono stati arrestati dai Carabinieri della Stazione Roma Tor Tre Teste con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso. Ieri pomeriggio, i militari, impegnati in alcuni controlli antidroga, hanno notato i due stranieri aggirarsi con fare sospetto tra alcuni gruppi di spacciatori della zona. La cosa che però ha insospettito in modo particolare i militari è stata, visto le temperature attuali, la borsa frigo di quelle che si utilizzano per andare al mare che il 40enne portava con se al seguito. Sono stati quindi pedinati fino a via Ostiense dove, all’altezza della stazione ferroviaria di Casalbernocchi, sono stati identificati e perquisiti. Dentro la borsa frigo, i Carabinieri hanno rinvenuto alcuni pacchetti di patatine, che però contenevano droga, 100 g di hashish e altri 120 g di marijuana. I militari hanno effettuato una seconda perquisizione presso l’abitazione dei due dove hanno rinvenuto e sequestrato altra droga, ulteriori 530 g di hashish, altri 400 g di marijuana, 50 g di cocaina, due bilancini di precisione e tutto il materiale utile al confezionamento della droga nonché 950 euro in contanti, probabile provento dell’illecita attività di spaccio. Portati in caserma il 40enne è stato trattenuto, il figlio è stato condotto presso il centro di prima accoglienza per minori di Virginia Agnelli, in attesa di essere sottoposti al giudizio direttissimo.