1/6/2015 – E’ stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia un 37enne pregiudicato lidense che ha minacciato e picchiato il padre convivente di 81 anni.
I FATTI – Tutto è accaduto l’altra sera in un appartamento in via Ferdinando Acton. Poco dopo le 19 l’anziano ha chiamato il 112, chiedendo aiuto ai militari e spiegando di essere stato appena aggredito in casa dal figlio. Sul posto è intervenuta una gazzella del Nucleo Radiomobile di Ostia. I militari hanno trovato l’anziano in evidente stato di agitazione, e poco distante, nella stessa stanza, l’aggressore ubriaco, che pur di sottrarsi al controllo, ha opposto resistenza ai militari ma è stato immobilizzato in pochi attimi e arrestato. I
I PRECEDENTI – Gli investigatori hanno poi appreso che l’uomo, già noto alle forze dell’ordine per episodi di violenza, come già fatto in passato aveva aggredito il padre invalido con violenti spintoni e minacce di morte, solo perché lo aveva ritenuto responsabile dell’ammanco della sua pensione che avrebbe speso per l’acquisto di alcol e droga.
Questo episodio è l’ultimo di una lunga serie di aggressioni e vessazioni avvenuti tra le mura domestiche che l’anziano padre è stato costretto a subire dal figlio. Questa volta però ha trovato il coraggio di denunciarlo; infatti, provvidenziale è stato l’intervento dei carabinieri che l’uomo ha ringraziato in lacrime. L’arrestato è stato condotto nel carcere romano di Regina Coeli, dove rimane a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.