5/5/2015 – Quattro appuntamenti imperdibili quelli che per il fine settimana propone il Cea, Centro di Educazione Ambientale della Riserva Naturale del Litorale Romano. Si inizia venerdì alle 15 con l’apertura straordinaria delle case a giardino ad Ostia Antica. Sabato doppio appuntamento: alle 15,15 infatti protagonista sarà l’orto botanico di Roma e alle 17 la via Severiana che i partecipanti percorreranno fino alla Villa di Plinio. Domenica sempre l’archeologia sarà in primo piano con dalle 11 una passeggiata lungo via dei Fori Imperiali.
La prenotazione per tutte le visite è obbligatoria al n. 06 50917817 (lun.-merc.- ven. e sabato ore 9.30-12.30) oppure ai cellulari: 347 8238652 o 327 4564966. La prenotazione sarà valida al ricevimento della conferma.
venerdì 08/05/2015
Ostia Antica – Case Giardino, apertura straordinaria
Appuntamento: ore 15.00 biglietteria Scavi
Costo: 5€ adulti + biglietto scavi ( intero 10€, ridotto 6€)
Itinerario insolito in siti per i quali viene richiesta l’apertura straordinaria delle case a Giardino.
Il complesso delle case a giardino è stato oggetto di un importante progetto di recupero globale finalizzato alla conservazione e alla fruizione. Queste abitazione chiuse per oltre mezzo secolo sono state ora aperte al pubblico con visite regolamentate. L’antica Ostia conserva il più importante patrimonio pittorico del mondo romano di età medio-imperiale (dalla metà del II secolo a tutto il II secolo d.C.), concentrato in gran parte nel settore occidentale dell’abitato compreso tra il mare e la foce del Tevere. Quest’area lontana dalle grandi arterie di traffico, da piazze e da mercati, era abitata da un ceto mercantile ed imprenditoriale, dotato quindi di buone disponibilità economiche. Per questo le abitazioni presentano pareti, soffitti e volte abbelliti con affreschi di pregio tale da costituire la testimonianza in assoluto più significativa della pittura romana successiva alla distruzione di Pompei. Le case a giardino, rappresentano un’area abitativa con vasto cortile centrale realizzata in epoca adrianea con veri e propri criteri urbanistici. Sono conosciute con i nomi convenzionali di casa di Lucceia Primitiva, casa delle Muse, casa dalle pareti gialle e casa dalle volte dipinte. Le decorazioni sono costituite da ampi riquadri gialli, rossi e anche bianchi con al centro figure umane, animali, figure mitologiche delimitati da elementi architettonici derivanti da schemi in uso nel I sec. d. C..
sabato 09/05/2015
Orto Botanico – Collezioni di piante rare in un luogo ricco di storia e di suggestioni
Appuntamento:ore 15.15 ingresso Orto, Largo Cristina di Svezia 24
Costo: 5€ adulti(visita)+ 4€ bigl.ingresso+2€ auricolare
L’Orto Botanico di Roma è parte integrante del Dipartimento di Biologia Vegetale dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e si estende per una superficie di circa 12 ha nel cuore della città, ai piedi del Gianicolo , tra questo colle e via della Lungara.
La visita si propone di far conoscere un luogo che senza dubbio possiamo definire “magico” per la sua bellezza e tranquillità, pur essendo collocato a due passi dal traffico del Lungotevere. La guida storico artistica illustrerà ai visitatori la complessa storia e le leggende connesse a questo territorio dall’età antica, fino al sec. XVII quando qui risedette la regina Cristina di Svezia arrivando alla creazione del giardino monumentale di palazzo Corsini, progettato dall’architetto Fuga.
La guida naturalistica illustrerà invece le più importanti collezioni di piante dell’Orto, sottolineandone le caratteristiche, le proprietà e l’ambiente di provenienza, con un itinerario che, passando attraverso le splendide Serre con collezioni di piante succulente, orchidee e piante tropicali, risalirà le pendici del Gianicolo fino a giungere al suggestivo Giardino Giapponese da cui si può godere una splendida vista sul centro di Roma.
sabato 09/05/2015
Via Severiana Castelfusano – fino alla Villa di Plinio
Appuntamento: ore 17.00 sede CEA, via del martin pescatore 66, Castelfusano
Costo: 5€ adulti
Lantica via Severiana, attraversa la Pineta per circa 5 km, e prende il nome da Settimio Severo, che la fece lastricare nel 198-209 d.C.; nella pineta troviamo alcuni i resti dell’antica via: tratti di lastricato di basoli ed alcuni muretti laterali. Visiteremo la cosidetta Villa di Plinio.
La villa è stata oggetto di scavi clandestini fin dal Settecento, mentre è interessata da scavi e ricerche a partire dagli anni Trenta. Nonostante le indicazioni di Plinio il Giovane sull’ubicazione della villa che si ritrovano nella lettera al suo amico Gallo, il problema della sua identificazione non è stato mai completamente risolto. Secondo alcuni studiosi si tratterebbe della Villa dell’oratore Ortensio (114-54 a. C.).
La villa è distantante solo pochi metri dalla Via Severiana e dal mare che oggi si trova a circa 600 metri.
Il primo impianto è di età giulio claudia (I secolo d. C.) contraddistinto dall’opera reticolata. Il progetto prevedeva l’adattamento del complesso alla morfologia e ai dislivelli altimetrici della duna.
Il quadriportico si può localizzare facilmente grazie all’arco in laterizio riedificato negli anni Trenta. Ben poco rimane del porticato.
Nel 1933 la tenuta di Castel Fusano viene acquistata dal Comune di Roma ed in seguito vincolata come area di pregio ambientale e paesaggistico. Il 26 giugno 1980 fu istituito il Parco Regionale, che oggi è parte della Riserva naturale statale “Litorale romano” (D. M. 29/3/1996). Duemila anni fa la linea di costa era molto arretrata, all’altezza di Ostia Antica circa, e dietro una fascia di dune si trovavano estese lagune oggi prosciugate. Il fiume Tevere ha nel tempo portato grandi quantità di limo e di sabbia, che si sono accumulati in cordoni paralleli al mare, creando l’attuale linea di costa. Infatti, percorrendo un qualsiasi sentiero in direzione perpendicolare alla costa, si possono notare rilievi corrispondenti agli antichi cordoni dunali.
domenica 10/05/2015
I Fori Imperiali – La via più ricca del mondo
Appuntamento: ore 11.00 Fermata metro B Colosseo
Costo: 5€ adulti
Approfittando del divieto di transito ai mezzi privati di Via dei Fori Imperiali, in vigore da agosto scorso abbiamo inserito nel programma di visite guidate questa incredibile passeggiata con una concentratissima collezione di bellezze architettoniche, che costituiscono “il più grande parco archeologico del mondo”.
La passeggiata si snoderà nel cuore monumentale della Roma Imperiale, dove l’isola pedonale (ancora più estesa la domenica), ci consentirà di gustare e di approfondire la storia di monumenti che spesso guardiamo distrattamente senza realmente osservarli. Partiremo dall’Anfiteatro Flavio ed esamineremo la topografia della Valle del Colosseo e della collina della Velia,cercando di comprendere le modificazioni urbanistiche più recenti, ma anche quelle antiche e medioevali. Costeggiando la Basilica di Massenzio individueremo la topografia del Foro della Pace, voluto dall’imperatore Vespasiano, ancora in gran parte sconosciuto e vedremo la Chiesa dei SS. Cosma e Damiano, che occupa un’aula di questo complesso monumentale. Da via dei Fori Imperiali godremo poi della visione d’insieme del Foro Romano e del Foro di Cesare, prima delle piazze monumentali, voluta dal Dittatore per ampliare lo spazio pubblico centrale. Vedremo poi la Colonna Traiana ed il grandioso Foro creato dall’architetto Apollodoro di Damasco, mediante il taglio di una sella montuosa, alta quanto la stessa colonna.
La passeggiata poi ci vedrà percorrere il tracciato della via “Alessandrina”, di recente riaperta, per osservare la grandiosità del Foro voluto dall’Imperatore Augusto con i resti del Tempio di Marte Ultore e del Foro Transitorio, realizzato da Domiziano, ma inaugurato dall’imperatore Nerva, con i resti del Tempio di Minerva e le celebri “Colonnacce”.