5/1/2015 – Due incendi dolosi sono stati appiccati nella notte tra sabato e domenica a Ostia. Il primo è avvenuto all’1.30 circa all’esterno di una videoteca e centro scommesse in via Capitan Casella dove ignoti hanno versato attraverso l’apertura della saracinesca del distributore automatico del liquido infiammabile sulla parete esterna del negozio. E’ quanto riferisce la proprietaria dell’attività che aggiunge di non aver mai ricevuto minacce. Le fiamme hanno bruciato un cartellone pubblicitario e messo fuori uso il distributore automatico. Indaga la Polizia.
Il secondo episodio ha invece coinvolto la ludoteca Happy Day di via Vannutelli distrutta parzialmente dalle fiamme. In questo caso i malviventi alle 2 circa hanno rotto il lucchetto del cancello esterno, spaccato il vetro della porta su strada e appiccato il fuoco utilizzando degli stracci cosparsi di liquido infiammabile. Il rogo ha devastato l’area reception distruggendo una stanza, il bancone e parte dell’arredo e del tetto, mentre il fumo ha invaso tutto il locale. La ludoteca si trova all’interno del parco giochi Parco Lido che comprende una serie di attività ludiche. Sul posto i carabinieri di Ostia che indagano per incendio doloso. Altro incendio sempre tra sabato e domenica alle 23 ha distrutto il playground con i giochi gonfiabili e il gazebo usato per le feste di compleanno in un parco giochi all’aperto di via Fiume Giallo a Torrino. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco e la Polizia. Al momento le cause sono imprecisate, non si esclude la matrice dolosa?. “E’ un avvertimento, perché bastava dar fuoco in altri punti della sala per distruggere tutto. Invece hanno posizionato i tre stracci imbevuti di benzina a poca distanza l’uno dall’altro e solo nella zona reception”. Lo dichiara Ginetto Puglie’ presidente Confesercenti Ostia e proprietario della ludoteca Happy Day. “Facendo attività sindacale qualche nemico è normale averlo – prosegue Puglie’ presidente anche di Ansva (Associazione nazionale spettacoli viaggianti e affini) Confesercenti – però non ho mai ricevuto minacce. La mia sensazione è che si tratti di un atto intimidatorio legato a alcune vertenze sindacali che ho in ballo su Roma: è lì che bisogna guardare. Chi ha fatto questo atto non proviene dal territorio perché qui ad Ostia non ho mai subito minacce, intimidazioni di nessun genere. Mentre a Roma sto combattendo per denunciare problematiche inerenti alla legalità nel settore, così come mio cugino che ha un parco giochi a Torrino anche lui vittima questa notte di un incendio”. “Il rogo di questa notte – spiega Giovanni Ognibene, cugino di Puglie’ e delegato tecnico dell’ Ansva Confesercenti – è solo l’ultimo di una serie. Prima sono stato colpito io, con due incendi dolosi, il 9 e il 19 ottobre 2014, nel mio parco giochi di Monteverde, ieri è toccato a mia figlia a Torrino e poi a Ostia. C’è la volontà di distruggere le attività di una famiglia che attraverso le lotte sindacali sta cercando di riportare nella legalità un settore in cui proliferano gli irregolari”.
L’incendio doloso ha creato un notevole danno a Puglie’ da 50 anni titolare dell’attività. “Gli stracci con cui è stato appiccato il fuoco – descrive Puglie’ – sono stati posizionati vicino alla porta d’ingresso e poi a pochi metri di distanza dietro il bancone della reception, l’ultimo in un piccolo magazzino alle spalle dell’ingresso. Le fiamme hanno distrutto un’area circoscritta fino al deformare le lamiere del tetto, mentre il fumo ha invaso tutto il locale.? Non credo di poter salvare molto dell’arredo, se ci impegniamo riusciremo a riaprire tra un mese”.