22/9/2017 – Tornano finalmente in azione le ruspe al Canale dei Pescatori. Questa mattina infatti i mezzi hanno liberato la foce che era da tempo ostruita dalla sabbia. Un intervento voluto per consentire di minimizzare il rischio idrogeologico. Il Canale infatti rappresenta lo sfogo a mare dei canali di bonifica di tutto l’entroterra. Una misura preventiva in quanto al momento della sua costruzione il corso d’acqua venne ampiamente sovradimensionato e che di fatto allo stato attuale non influisce sull’eventualità di eventuali allagamenti nell’hinterland. Un intervento quello di oggi che consentirà inoltre anche alle imbarcazioni rimaste bloccate dall’inizio dell’estate di lasciare il porticciolo senza dover attendere l’alta marea.
Il dragaggio di oggi precede di pochi giorni gli interventi che la “Costruzioni Generali Zoldan s.r.l.”, vincitrice del bando per il triennio 2017/2019 dedicato proprio alla manutenzione della foce del Canale. Il capitolato d’appalto prevede che la ditta vincitrice effettui frequenti interventi nei mesi invernali, “normali nelle stagioni intermedie”, di “manutenzione bassa nei mesi estivi”. A questi si vanno poi ad aggiungere le operazioni di analisi delle sabbie e il loro riversamento sulle spiagge lidensi. In attesa dell’arrivo dei risultati delle analisi sulle sabbie la ditta già a partire da martedì effettuerà interventi di dragaggio utili a mantenere attivo il “canale” di uscita delle imbarcazioni e consentire così la navigabilità del Canale dei Pescatori.
MA NON SI PARLA DI UN PROLUNGAMENTO A MARE DELLE SPONDE ONDE EVITARE IL CONTINUO INSABBIAMENTO QUANDO IL MARE E’ AGITATO !!!E’ SUFFICENTE PROGRAMMARLO !!!