Ostia, 13 mln di euro per la rinascita dell’ex Gil. Ospiterà Giudice di Pace e Municipale


14/2/2017 – Prende il via il cammino dell‘ex Gil verso la rinascita. La regione Lazio ha infatti approvato questa mattina lo schema di protocollo d’intesa che darà il via allo stanziamento di 13 milioni di euro per il restauro del complesso di Corso Duca di Genova a Ostia. I fondi sono stati reperiti attraverso il Bando della Presidenza del Consiglio dei Ministri per la riqualificazione urbana e la sicurezza di cui al D.P.C.M. del 25.05.2016. Che l’attenzione sulla struttura si fosse riacceso era chiaro già da alcune settimane dopo il sopralluogo, realizzato senza annunci, effettuato proprio in quella che ospitava prima un istituto scolastico e che era stato chiuso a causa delle gravi carenze strutturali. La delibera prevede la concessione dell’immobile di cui è proprietaria al Comune di Roma che al suo interno realizzerà la nuova caserma dei vigili del X Gruppo Mare e gli Uffici del Giudice di Pace. Un progetto da tempo allo studio e che rientrava anche nella delibera n.ro 3 della commissione straordinaria che nel dicembre del 2015 aveva indicato la rinascita della struttura tra gli obiettivi “necessari per contrastare la diffusione della criminalità nel territorio amministrato”, e che vedeva proprio nella struttura un “presidio amministrativo per la sicurezza e la legalità dove insediare gli Uffici della Polizia Locale del X Gruppo Mare, i nuovi Uffici del Giudice di Pace e il Centro di Controllo Sicurezza Urbana – Smart City”. La collocazione della sede della polizia locale del X Gruppo nella nuova sede consentirà inoltre di trasferire gli agenti dalla struttura di via Capo delle Armi, inadatta, con una moltitudine di problematiche e soprattutto che incide in maniera ingente sul bilancio comunale con un costo di affitto che supera il milione di euro.
“Rinasce finalmente l’ex Gil. Abbiamo mantenuto un altro impegno con i cittadini poiché sarà restituita molto presto, con l’intervento di Roma Capitale con cui collaboriamo e lavoriamo, questa struttura storica vittima dell’incuria e della burocrazia per troppo tempo – commenta Nicola Zingaretti, Presidente della Regione Lazio – Siamo particolarmente felici, poiché l’immobile diventerà un punto di riferimento per la sicurezza e per la legalità. Sono convinto infine che questo investimento sarà utilissimo in un’area della nostra città da troppo tempo oggetto di attenzioni da parte delle mafie”.
“In questi anni – conclude Alessandra Sartore, assessore regionale al Bilancio – abbiamo veicolato idee, sforzi e investimenti anche su situazioni di questo tipo con l’obiettivo principale di valorizzare patrimoni immobiliari di prestigio e restituirli ai cittadini”.

Zannola (PD) – Dopo quasi otto anni di abbandono, rinasce l’ex-Gil di Ostia. Il complesso scolastico, chiuso nel 2009 per problemi strutturali, sarà finalmente restaurato per diventare una ‘cittadella della legalità’: è quanto stabilisce lo schema di protocollo d’intesa approvato quest’oggi in Giunta regionale. Lo storico immobile di corso Duca di Genova passa nelle mani del Comune di Roma, che dovrà occuparsi della ristrutturazione servendosi di un finanziamento da 13 milioni di euro ottenuto dalla Presidenza del Consiglio. Una volta recuperato, l’edificio ospiterà la polizia locale del X Gruppo, i nuovi uffici del Giudice di Pace e il Centro Di Controllo Sicurezza Urbana – Smart City. In questo modo, si istituisce un importante presidio di legalità, a fronte di un grande risparmio per le casse pubbliche. E’ un segnale fondamentale per un territorio commissariato da quasi un anno e mezzo. Ringraziamo il governatore Zingaretti per il clima di cooperazione che è riuscito ad instaurare e chiediamo al Campidoglio di avviare quanto prima le procedure necessarie.

Bonafoni (Si- Sel) La rinascita dell’ex Gil è un segnale importante che i cittadini di Ostia attendevano da tempo. Il complesso scolastico, chiuso dal 2009, sarà finalmente restituito alla cittadinanza grazie alla firma di un protocollo d’intesa tra la Regione Lazio e il Comune di Roma, che avrà in concessione dalla Regione l’immobile storico di cui è proprietaria, con l’impegno di realizzare servizi per i cittadini. Il finanziamento di 13 milioni di euro della presidenza del Consiglio consentirà la valorizzazione e la ristrutturazione dell’immobile, un patrimonio di grande valore che tornerà a disposizione della comunità. È un segnale importante per il territorio di Ostia, che si inserisce in un percorso di risanamento e rigenerazione di quanto di bello e funzionale esiste sul territorio”.

Fabiola Anitori (Area popolare) – Con la firma del protocollo d’intesa tra Regione Lazio e Comune di Roma, che prevede lo stanziamento di 13 milioni di euro per il restauro del complesso scolastico ex Gil di Corso Duca di Genova, si compie un passo importante e decisivo per il rilancio e la riqualificazione di Ostia. Abbiamo atteso a lungo ma finalmente grazie ai fondi messi a disposizione dal governo, attraverso la partecipazione al Bando Periferie per la riqualificazione urbana e la sicurezza, il X Municipio avrà i suoi Uffici del Giudice di Pace. E’ una battaglia che ho portato avanti con determinazione fin dal 2013, di cui ringrazio il prefetto Vulpiani per l’importante e proficua collaborazione istituzionale. Una battaglia anche contro i silenzi di Comune e di Regione e delle rispettive amministrazioni che, per quasi un anno, non hanno mai risposto alle sollecitazioni che giungevano dal ministero della Giustizia in merito alla disponibilità di siti demaniali sul territorio di Ostia. Già nel 2015 organizzai i sopralluoghi con il prefetto Vulpiani, i tecnici del ministero di Grazia e Giustizia, un rappresentante dell’allora Commissario prefettizio di Roma Capitale e i responsabili del Genio civile nei locali dell’ex Gil. La firma di oggi, oltre ad evitare che l’ex Gil diventi sede di un ostello per la Gioventù, come era nei progetti della Regione, consente non solo di stabilire la sede degli Uffici del Giudice di Pace, ma anche di realizzare la nuova caserma dei vigili del X Gruppo Mare con evidenti risparmi di costi per l’amministrazione. Si creano così le condizioni per un importante presidio di legalità in un territorio già fortemente penalizzato dalla cattiva politica e dal malaffare. Un simbolo di rinascita e speranza.

 

 


1 COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here