1/2/2025 – Ripristino in profondità del manto stradale e dei cigli divelti dalle radici, livellamento degli apparati radicali che hanno provocato la deformazione della strada, soprattutto nella tratta da via Acilia al mare e in prossimità della pineta di Ostia dove è stato necessario un restringimento di carreggiata. Sono questi gli interventi iniziati nei giorni scorsi sulla Cristoforo Colombo. Lavori di riqualificazione profonda delle complanari della lunga arteria che unisce il centro della Capitale al mare.
Lavori che saranno effettuati di notte, dalle 22 alle 6 del mattino per opera del Dipartimento Lavori Pubblici (Dilp) di Roma Capitale per una spesa complessiva di 9,5 milioni di euro, tutti fondi capitolini.
Il cantiere riguarda le due direzioni di marcia, di circa 34 chilometri, con larghezze che variano da 6 a 10 metri e si interviene in contemporanea su ambo le direzioni: verso Ostia a partire da via di Porta Ardeatina per oltre 18 km verso Roma a partire da piazzale Cristoforo Colombo per oltre 16 km.
Tempo previsto per il termine dei lavori, circa cinque mesi, in tempo per la stagione estiva.
Naturalmente, durante tutta la durata dell’intervento è prevista la chiusura temporanea totale della tratta interessata, ma solo nelle ore notturne di lavoro, con traffico deviato sulle corsie centrali. Quando i lavori si trovano in corrispondenza degli incroci, il traffico viene deviato nella viabilità interna.
“Le lavorazioni da eseguire sulle complanari – dichiara l’assessore capitolino Ornella Segnalini – sono particolarmente articolate per effettuare la manutenzione profonda della pavimentazione e al tempo stesso livellare le radici, tutelando le alberature, per questo ringrazio il Dipartimento Ambiente con cui stiamo collaborando. Questo lavoro era molto atteso e necessario, lo abbiamo avviato dopo avere effettuato lo studio di salvaguardia del verde e a seguito dei lavori sulle corsie centrali per minimizzare le ripercussioni sulla viabilità, scegliendo sempre la modalità di lavori notturni con cantieri mobili”.
Proprio riguardo alla tutela del verde che circonda la Colombo, sono previste alcune attività specifiche: analisi con georadar per verificare la quota delle radici, informazione fondamentale per modulare l’azione da intraprendere. In proposito fondamentale è la presenza in cantiere di un agronomo. Sarà inoltre effettuata la mappatura delle alberature per capire lo stato vegetativo delle piante e, dove si renderà necessario, saranno effettuati tagli, potature e sfalcio della vegetazione infestante.
A completamento degli interventi di asfaltatura, si provvederà a ridisegnare la segnaletica stradale orizzontale e quella verticale.