23/12/224 – Da autostrada cittadina con le oltre tremila auto a percorrerla ogni ora, a isola pedonale più grande di Roma.
Piazza Pia, cambia completamente il suo volto e si trasforma in una passeggiata unica al mondo dove è possibile contemplare la storia con le sue stratificazioni e la sua magia. Una passeggiata che si affaccia sul Tevere, a sfiorare Castel Sant’Angelo e la sua magnificenza fino a percorrere via della Conciliazione fino alla Basilica di San Pietro.
Con l’inaugurazione di oggi alla presenza del sindaco Roberto Gualtieri, della Presidente del Consiglio Meloni e di rappresentanti della Santa Sede e a poche ore dall’apertura della Porta Santa, si apre ufficialmente l’Anno Santo 2025.
Non soltanto piazza Pia, ma anche un tratto completamente nuovo di un sottopasso che va ad unirsi a quello realizzato dalla Giunta Rutelli per il Giubileo 2000. Un’idea geniale quella di 25 anni fa grazie alla quale è stato possibile, nel corso di questi anni, bypassare un tratto strategico del Lungotevere in Sassia, quello che accoglie anche l’ospedale Santo Spirito.
Altrettanto geniale questo nuovo segmento che parte da piazza Adriana; una biforcazione sotterranea che restituisce armonia ad uno dei luoghi simbolo della Capitale.
“Una corsa contro il tempo”, così ha definito questo progetto il sindaco Gualtieri. “Ci credevano in pochi ma grazie alla collaborazione di tutti i soggetti interessati alla realizzazione, abbiamo superato ostacoli ed imprevisti ed oggi ecco lo straordinario risultato. Una sfida temeraria, un regalo a Roma e ai turisti che verranno. Abbiamo spostato due collettori, reperti archeologici di inestimabile valore come la follonica (lavanderia, ndr) ma questa – aggiunge Gualtieri – per fortuna è Roma che ogni volta ci permette di riscoprire questa città. Direi che da oggi e proprio alla vigilia dell’avvio del Giubileo, questa area può essere definita la piazza dell’abbraccio che sarà in grado di accogliere fino a 150mila persone all’insegna, come a voluto sottolineare Papa Francesco, della speranza”.
Nel dettaglio, i cantieri sono stati aperti nel luglio del 2023. Dunque 450 giorni di intenso lavoro h 24 con tre turni per quanto riguarda il gruppo di lavoro composto da 110 maestranze. Il costo: 85 milioni di euro. Oltre alla pedonalizzazione dell’area, è stata realizzata una gradinata a ridosso dei parapetti che affacciano sul Tevere. Ed ancora, sono stati piantati alberi, approntate due grandi vasche. Un impatto visivo di grande rilevanza.
Piazza Pia è senza dubbio la più grande opera dell’Anno Santo e giunge a completamento di una lunga serie che rende la Città Eterna più bella e più funzionale grazie al finanziamento approntato in parte con fondi del Giubileo e in parte con quelli del PNRR.
Tutto pronto per accogliere i 32 milioni di pellegrini che giungeranno da tutto il mondo. Un patrimonio che resta a futura memoria.