LA VITA DELLO SPIRITO – Cambia il “Vescovo di Ostia”: ‘don’ Dario al dicastero vaticano. ‘Battezzò’ commissione cultura, borghetto giovani e riunì i capi scout locali
VESCOVO DARIO GERVASI 'BATTEZZA' LA PRIMA CELEBRAZIONE DEI CAPI GRUPPI SCOUT DI OSTIA NELLA CAPPELLA SANT'ERCOLANO IN OCCASIONE DELLA MEMORIA LITURGICA DI SAN GIORGIO PROTETTORE DI TUTTI GLI SCOUT (MMXXIII)
04/11/2024 – Dio disegna per i cristiani una storia meravigliosaquanto più il nostro spirito è in comunione con il Suo. Se riusciamo viene fuori un capolavoro. La vita dello Spirito avviene per ciascuno e nello stesso tempo per le comunità, anche per la chiesa. In questo senso la storia e le storie si compenetrano, c’è una continuità profonda e si edifica il Regno celestequi sulla terra. E’ quindi un momento speciale nella sua bellezza quando ad esempio un vescovo cambia perché Dio opera potentemente, se abbiamo occhi per vedere possiamo accorgercene.
Come continua questa meravigliosa nostra storia qui sul territorio in Cristo? Se interroghiamo i decenni, i secoli, i millenni potremmo tratteggiarne quasi una mistica personalità comunitaria: chi vede qualcosa?
Papa Francesco ha nominato segretario aggiunto delDicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita monsignor Dario Gervasi, finora vescovo ausiliare per il settore Sud Ostia e Ostia Antica, delegato per l’ambito della cura delle età e della vita e direttore dell’ufficio per la pastorale familiare della diocesi di Roma.
Cresce nel servizio il ‘Vescovo di Ostia’ affiancandosi ad un ministero della chiesa universale.
Ma le ‘parole di vita eterna’ seminate nel nostro territorio già portano molti frutti; grazie al servizio ‘comunicazione e inter parrocchialità della commissionecultura di Ostia‘ (messaggio nella bottiglia‘) raccogliamo tutte le ‘briciole’ cadute sotto il bancone delle ‘cene eucaristiche’, le sante messe nelle diverse chiese, nello spefico le riflessione al vangelo dei vescovi e diversi sacerdoti, ormai dai quasi un decennio,
Il Vescovo Gervasi, con il suo spirito giovane e coraggioso, ha ‘battezzato’ la commissione cultura delle chiese di Ostia continuando l’opera dei suoi predecessori mons.ri Lojudice e Ruzza.
Sono quasi indelebili alcune sue iniziative che hanno segnato la piccola e la grande storia, delle persone e cittadine:
UNITA’ DEI CRISTIANI A OSTIA, INCONTRO CATTOLICI, ORTODOSSI, EVANGELICI, AULA CONSILIARE NEL MUNICIPIO DI OSTIA
l’incontro in Aula Consiliare di tutti i pastori cristiani, ortodossi, evangelici, protestanti per l’unità dei cristiani in Ostia piuttosto che l’incontro alla Domus Trigriniani prima ‘casa romana cristiana’ all’interno del parco archeologico di Ostia Antica.
IL VESCOVO DARIO CON IL COMITATO DI QUARTIERE
Infine il relazionarsi di ‘don’ Dariocon i fedeli ma soprattutto con i cittadini, i comitati di quartiere.
E la presenza del Vescovo Gervasi come ‘Vescovo di Ostia’ è stata la prima a concretizzarsi con un suo ufficio sul territorio all’interno della chiesa di Regina Pacis dove il presule poteva quindi ricevere direttamente sul territorio della cittadina.
Se si analizza il dicastero dove oggi va a servire la chiesa ‘globalmente’ possiamo leggerne proprio un senso profondo alla luce di queste esperienze qui sopra:
laici, famiglia, vita.
Infine va documentato che per primo riunito i capi scout dei gruppi di tutte le tipologie culturali nella cappella di sant’Ercolano per la celebrazione annuale in memoria di San Giorgio, come si vede dall’immagine di copertina. Ha dato infine slancio al progetto ‘borghetto giovani’ che ha presieduto.
Come i suoi predecessori, in perfetta continuità, dal litorale Lidense ‘don Dario’ è oggi al servizio di tutta la chiesa in un contesto più grande, e in ambito prettamente romano;
l’annuncio è stato dato dal vicario generale di Sua Santità per la diocesi di Roma, l’arcivescovoBaldassare Reina, nella Sala della Conciliazione del Palazzo Lateranense alle ore 12 di giovedì 31 ottobre 2024, contestualmente alla Sala Stampa della Santa Sede.
‘Don Dario’, come tutti lo chiamano sul territorio lidense per affetto e prossimità della sua pastorale, si è detto «emozionato» nell’apprendere la notizia e «onorato della fiducia del Santo Padre, che mi ha chiamato a un compito che non mi sarei mai aspettato».
DOMUS TIGRINIANI LA PRIMA CASA ROMANA DIVENUTA CRISTIANA, PARCO ARCHEOLOGICO OSTIA ANTICA
Per monsignor Gervasi, il servizio presso il Dicastero si pone in continuità con quanto fatto nella diocesi di Roma: «Proseguo ad occuparmi di tutte le cose che amo di più – ha dichiarato – cioè la famiglia, i giovani, gli anziani».
Il Dicastero, ha proseguito, «è di stampo pastorale e io mi preparo a vivere il ministero dell’annuncio, annunciando al mondo di oggi che Cristo chiede ancora di aprirgli le porte. Questo è un tempo difficile per annunciare il Vangelo ma, parafrasando Giovanni Paolo II, possiamo dire che è anche un tempo bellissimo per annunciarlo!».
