09/09/2024 – Ostia valorizza la propria identità e le proprie radici popolari; le comunità cittadine che da sempre hanno costituito quella che, considerando i numeri degli abitanti e del territorio, sarebbe niente meno che addirittura una delle città più grandi d’Italia (ma che rimane paradossalmente un quartiere di Roma) riconoscono nel popolo sardo una delle componenti più importanti.
Appuntamento nella mattina di domenica 6 OTTOBRE per la santa Messa comunitaria che sarà il momento più alto di una 3 giorni (4-5-6 Ottobre) nella quale si respirerà l’aria di quella cultura millenaria che tanto arricchisce la cittadina lidense: le giornate sarde.
Sarà il reverendo Padre Franco Nardin a presiedere la celebrazione di domenica nel grande ambiente interno della struttura dell’ex colonia marina Vittorio Emanuele in via Cozza, Ostia Lido. Il popolo sardo lidense non ha dimenticato l’importante indizione del giubileo parrocchiale fortemente voluto da don Franco e benedetto direttamente da Papa Francesco; in effetti il santo Padre e il reverendo condividono una pastorale basata sulla relazione, sulla teologia del Cuore che apre ponti tra cittadini e
La celebrazione vedrà la partecipazione di diverse corali e cittadini nei tipici costumi sardi. Terminata la parte sacra chiunque potrà vivere un momento conviviale condividendo le prelibatezze tipiche di questa terra meravigliosa.
La chiesa conciliare vive la pienezza del suo mandato, in Ostia Lido, quando si fa prossima alle culture cittadine, ai popoli che la abitano, uscendo dai recinti delle strutture del clericalismo, dalle canoniche delle anticaie polverose. Così l’ex parroco lidense ha poi accolto anche il suo compito di ponte tra Ostia e Roma con la commissione cultura della prefettura 26ma di Roma Diocesi e che lo ha portato a essere un ponte cittadino di relazioni autentiche.
Il reverendo Nardin è esperto di dialogo religioso e incontro ecumenico nell’unità dei cristiani. Si occupa di formazione ed è autore di testi e saggi curando diverse rubriche giornalistiche una delle quali su Radio Maria.
Sdt
