22/04/2024 – “Fedeltà e tradimento”; oggi la riflessione di Padre Franco Nardin vuole gettare una luce su questo bivio spirituale. In questi giorni don Franco fa memoria dei suoi 27 anni di sacerdozio alla sequela di Gesù, un cammino nel quale la sua relazione si è mantenuta ‘fedele’; malgrado le seduzioni del mondo, la molteplicità delle esperienze per l’Italia, l’Europa e il mondo , la galassia degli incontri, delle vicissitudini, il cuore è rimasto fedele, il nord sempre Cristo.
Questo è possibile nella vita di ciascuno per evitare di perdersi; quando ci si sente fuori posto, fuori luogo, quando non si comprende cosa stia accadendo, ecco che la preghiera ci consente di riconnetterci al senso profondo che è nel cuore, lì dove solo Dio ha le chiavi di accesso se abbiamo imparato a conoscerlo.
Il tradimento è in agguato quando smarriamo il bene, quando la sofferenza, la solitudine, le cattiverie di spingono invece a perseguire strade di rancore o di vendetta o di grande tristezza.
Allora, oltre alla lettura del Vangelo, alle riflessioni che accogliamo nelle omelie dei sacerdoti abbiamo quella possibilità individuale di aprire il cielo sopra di noi.
Padre Franco Nardin è formatore secondo la teologia del cuore; cura il dialogo religioso e l’unità dei cristiani ed è autore di saggi e di rubriche giornalistiche, una anche su radio Maria.
Collabora con la commissione cultura della prefettura di Ostia-diocesi di Roma per le relazioni tra Roma e Ostia.
Sdt
