20/03/2024 – Le chiese di Ostia si riuniranno insieme al loro Vescovo mons. Dario Gervasi per una Via Crucis itinerante che percorrerà gran parte della cittadina e verrà animata dai giovani della prefettura di Ostia.
Il venerdì santo invece, la settimana successiva, ciascuna parrocchia vivrà un’esperienza più comunitaria e più vicina ai palazzi e ai condomini adiacenti e anche alle tradizioni particolari. Ad esempio si rinnoverà la preghiera dietro la croce tra la parrocchia di San Nicola e Stella Maris o quelle di prossimità come per Nostra Signora di Bonaria o Santa Monica. Questo per permettere anche a chi ha difficoltà di movimento di non perdere questi momenti comunitari così importanti.
Ma Venerdì prossimo la cittadina di Ostia sarà dietro al suo Vescovo; insieme a lui anzitutto il nuovo parroco prefetto di Ostia don Giovanni Patané, i parroci e i sacerdoti, i diaconi e tutto il popolo cristiano aldilà di ogni confine parrocchiale.
L’invito è chiaramente a tutta la cittadinanza per l’appuntamento alle ore 20,30 davanti all’Ospedale G.B. Grassi, Via Passeroni e per percorrere strade e piazze tutti insieme fino ad arrivare al margine più estremo del territorio verso il mare, al Pontile di Ostia.
“Io sono con voi ogni giorno”, il messaggio evangelico che si vuole portare lungo tutto il percoso; dal luogo del dolore, l’ospedale, ai luoghi del dolore di ciascuno Gesù crocifisso ci ricorda che è presente, sempre, perché ha preso su di sé ogni cosa.
Infine la croce si troverà verso l’orizzonte marino con un significando profondo che lega Ostia a Roma e la proietta verso il Mediterraneo e da lì verso il mondo intero.
La via della croce di Gesù sarà particolarmente vicina a quel mare che vede tanti morti e che congiunge ai suoi limiti quei territori martoriati dalle guerre. Il mare come un ponte che ci unisce tutti nel bene e nel male. Ostia, Roma affideranno questo messaggio di croce e resurrezione verso tutti.
Sdt