MESSAGGIO NELLA BOTTIGLIA – Da domenica la festa della chiesa “Regina Pacis”, solennità e tradizione


17/09/2022 – Si celebrerà a partire da domenica la festa parrocchiale della chiesa “Regina Pacis”. Sarà una settimana incentrata sulla preghiera, sulla liturgia, scandita dal santo rosario, da celebrazioni e adorazioni eucaristiche.

La comunità di Regina Pacis sembra invitare tutti a salire, ad elevarsi, sulla più alta duna di Ostia.

Solennità e tradizione saranno al centro di questo tempo. Un invito profondo non soltanto alla parrocchia ma a tutta la comunità lidense; questo nel messaggio che troneggia il calendario ufficiale.

In effetti il comunicato è fortemente incentrato sulla riflessione dell’omelia del papa emerito Benedetto XVI intorno alla figura di Maria madre di Dio forza spirituale ma anche sopratutto concreta. (cfr omelia Papa Benedetto XVI 01.01.2009).

Anche la riflessione del passato pontefice fa pensare a questa duplice identità conviventi della chiesa del 1928: mistica per un lato, pratica dall’altro.

 

 

La chiesa, inaugurata ne 1928, Regina Pacis (in basso a destra S.E. mons. George Ganswein segretario particolare di papa emerito Benedetto XVI)

Il collegamento con la chiesa del fu regnante Papa Ratzinger è evidenziato dalla solenne celebrazione eucaristica di Sabato ore 18 addirittura con Sua Ecc.za mons. George Ganswein segretario particolare del papa emerito e prefetto della casa pontificia. Alla liturgia saranno presenti i parroci, i responsabili e le comunità religiose e le autorità civili e militari.

L’attenzione dell’invito alla popolazione è indirizzata ai poveri e ai bisognosi e il richiamo è certamente voluto in piena coerenza con l’identità Pallottina di questa chiesa; ma in seguito si tiene a specificare meglio come anche nell’odio e nella sfiducia agisce una povertà forse anche più pericolosa. Il messaggio quindi invita a intravedere non solo un malessere materiale nella povertà visibile, ma quello verso una condizione incivile e asociale che può essere redenta da un opus justitiae, al cercare quella pace che sale dal cuore, una condizione intima e personale anzitutto. E in questo senso il pensiero è rivolto alle popolazioni colpite dalla guerra questa particolare ricerca.

La comunità di Regina Pacis, la parrocchia è infatti il centro della Commissione Carità della Prefettura di Ostia e coordina tutte le altre realtà per quanto riguarda l’assistenza dei poveri e dei bisognosi, dei senza tetto, dei fragili. In questa collaborazione ecclesiale e cittadina, al di fuori di muretti delle varie parrocchie o aldilà di un fare cieco e isolato, appare tutto lo spirito e il corpo della Sinodalità della Chiesa.

 

Sdt


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