27/5/2022 – Falsa documentazione dell’assessorato Transizione Ecologica, all’Ambiente, allo Sport e al Personale del Municipio Roma X invita ai cittadini. Documentazione mai inviata però dagli uffici di via Claudio e per questo scatta la denuncia alle forze dell’ordine.
A comunicarlo è la stessa Assessore alla Transizione Ecologica, all’Ambiente, allo Sport e al Personale e vice presidente del X Municipio Valentina Prodon che in una nota spiega come “Nella giornata di ieri ho presentato una denuncia al Commissariato della Polizia di Ostia perché ho ricevuto da un cittadino del territorio una lettera proveniente dal mio Assessorato con mia firma in calce assolutamente falsa. Si tratta di un documento in cui intimerei ad un cittadino il ripristino di un’area adibita a parcheggio chiusa illegalmente.
Non conosco personalmente il cittadino in questione, – spiega l’assessore Prodon – non sono a conoscenza delle problematiche descritte nella lettera ma soprattutto eventuali comunicazioni del genere da parte delle Pubbliche amministrazioni vengono effettuate dagli Uffici amministrativi e non dagli Assessori. Ritengo pertanto grave la circolazione di tale documento e – conclude – mi auguro che si faccia chiarezza su questa vicenda al più presto, e invito le cittadine e i cittadini a segnalare l’eventuale ricezione di comunicazioni anomale da parte del Municipio”.
Marco Possanzini, Capogruppo Sinistra Civica Ecologista Municipio Roma X – Sinistra Italiana – “Una lettera, un logo istituzionale, la firma dell’Assessore, tutto falso. Recapitare una lettera ad un cittadino falsificando la carta intestata, il protocollo e la firma dell’Assessore è un fatto grave quanto inquietante su cui deve essere fatta piena luce. Soprattutto nel Municipio X di Roma Capitale, quello che fu sciolto per mafia tanto per capirci. Massima solidarietà all’Assessore Valentina Prodon la quale senza esitazione ha denunciato immediatamente alle autorità competenti quanto avvenuto. Oltre all’intimazione inverosimile, visto che la competenza è degli uffici amministrativi e non certo di un Assessore, rimane l’inquietudine determinata dal gravissimo accadimento che non può essere derubricato come fosse uno scherzo di un buontempone. Non possiamo dimenticare la stagione che abbiamo alle spalle, quella dello scioglimento per mafia tanto per essere chiari. Chi ha inviato questa lettera falsa, con tanto di firma falsa dell’Assessore, cosa sperava di ottenere? cosa voleva determinare?. Le autorità competenti sono in campo e svolgeranno tutte le indagini del caso, nel frattempo ribadiamo la nostra solidarietà all’Assessore Prondon”.