18/07/2021 – Domani alle ore 19.30 l’appuntamento all’incrocio tra Viale dei Promontori e Via Capo delle Colonne ad Ostia per raggiungere insieme nella pineta Procoio Aldobrandini, presso il memoriale a Simeone Nardacci, il luogo della sua uccisione. Sarà un momento di riflessione personale e di preghiera per lui e vogliamo aggiungere da quest’anno il pensiero verso quegli altri ‘piccoli figli’ che a Ostia e sul suo Territorio hanno visto spezzarsi le loro giovanissime vite innocenti per mano adulta.
Cosé, Mattia, Riccardo, Daniel e David e tutti quei bambini ‘crocifissi’ dagli orrori di una società sbagliata di cui hanno pagato gli errori con la loro vita. In quel luogo cercheremo di incrociare lo sguardo di Dio chiedendo il perdono per questa umanità che sparge sangue innocente e la forza per non dimenticare. Ai piedi di queste croci il dolore straziante lasci il posto alla Speranza di una vita che risorge nel rinnovato impegno per quell’alleanza tra cittadini e istituzioni a difesa dell’infanzia e delle famiglie.
Nell’attesa che il Municipio dedichi un rondò cittadino a Simeone e ai figli di Ostia vittime della violenza rinnoviamo l’appello alle istituzioni affinché la società civile abbia strumenti necessari a prevenire la solitudine di quei bambini più esposti ai pericoli. Finalmente, è notizia di poche settimane fa, si apprende del parere favorevole dell’Assemblea Capitolina all’internalizzazione presso comune e municipi delle figure degli Educatori Sociali OEPA che operano nelle scuole e anche nei servizi domiciliari o extrascolastici di assistenza minorile. E’ una battaglia che si sostiene da anni e anni e per la quale ci si è confrontati spesso anche in occasione del 19 Luglio di fronte al memoriale ‘La Vela’ insieme a cittadini, a politici, assistenti sociali e ad educatori e insegnanti, una vela mossa dal vento del cambiamento a favore dei più fragili.
A loro indirizziamo in particolare l’invito a domani alle 19.30 per essere insieme e rinnovare il nostro impegno che parte dal cuore e dall’anima.
Sdt – La Ciurma