Ponte della Scafa, l’Astral “non garantisce la sicurezza”. Chiuso fino al termine delle verifiche


20/08/2018 – “Non possiamo che prendere atto delle decisioni tecniche di Astral, che ha la gestione del Ponte della Scafa, che ci sono state comunicate pochi minuti fa via Pec. È stato infatti deciso di chiudere il Ponte questa sera a partire dalle ore 19. Le indagini hanno, infatti, portato alla conclusione che non si garantisce la sicurezza nell’esercizio del Ponte della Scafa”. Lo annuncia il sindaco di Fiumicino Esterino Montino.

Nell’ordinanza numero 04 del 2018 l’Astral spiega che lungo la SS 296 deve essere effettuato un “intervento di manutenzione straordinaria del ponte. Per l’esecuzione di tali lavori è stato necessario effettuare indagini e sondaggi, al fine di individuare le problematiche che interessano la struttura del ponte e con esse definite le opere da porre in essere in fase di progettazione per la messa in sicurezza del ponte; dall’esito delle verifiche – prosegue l’ordinanza – effettuate per le attività relative alla mappatura dei processi di corrosione dei ferri di armatura e di degrado del calcestruzzo presente sul ponte della Scafa, sono emerse criticità diffuse che fanno ritenere prudenziale procedere alla chiusura temporanea del ponte in attesa del coordinamento delle attività necessarie all’acquisizione di ulteriori dati che permetteranno una più certa valutazione dello stato di pericolo”.

“La prevista chiusura di questo tratto di strada creerà inevitabilmente un problema di traffico davvero abnorme, sia per le migliaia di lavoratori che gravitano sull’aeroporto sia per tutti coloro che devono raggiungere le due località di Ostia e Fiumicino. – prosegue il primo cittadino – Adesso bisogna sicuramente che Astral esegua subito tutte le procedure per le indagini di dettaglio sulla sicurezza del ponte. Indagini che devono portare rapidamente a una decisione conclusiva e a eventuali lavori. Non possiamo rimanere a lungo in queste condizioni. Noi in via preventiva, dopo la notizia, abbiamo informato la Prefettura, la sindaca Raggi, la Presidente del Municipio X Di Pillo, il 118, la Asl, la Regione Lazio e il Comando dei Carabinieri, il Commissariato di Polizia e la Capitaneria di Porto. Informo, infine, – conclude Montino – che domani  alle 11 si terrà una riunione convocata da Astral, e a cui parteciperemo, in cui saranno esaminate le criticità conseguenti la chiusura del Ponte della Scafa”.

“Non voglio entrare nel merito della decisione della chiusura del Ponte della Scafa, visto che è stata presa e non mi pare ci sia possibilità di tornare indietro. Va però immediatamente trovata un’alternativa non solo dal punto di vista della viabilità ma soprattutto sanitaria visto che l’ospedale Grassi è ko per noi. Quindi subito potenziamento dei presidi sanitari, mezzi del 118 ed eliambulanza nelle piazzole di sosta già da stasera”. Lo chiede il vicepresidente del consiglio comunale di Fiumicino, Federica Poggio.

“Capisco che l’incolumità dei cittadini sia prioritaria ma chiudere il Ponte della Scafa da un’ora all’altra senza avere il tempo di studiare un piano organizzativo alternativo è assurda. La Regione Lazio metterà a disposizione già da domani mezzi Cotral e uomini per tamponare una situazione che ha dell’incredibile. Fiumicino rischia una paralisi senza precedenti”. Lo dichiara il consigliere regionale del Pd Lazio, Michela Califano.

“Chiudere il Ponte della Scafa (unico collegamento tra Fiumicino ed Ostia) senza preavviso è una follia ed a pagare le ripercussioni sul traffico saranno come sempre cittadini e lavoratori. Ci si accorge solo adesso, dopo il crollo di Genova, dei possibili problemi strutturali.Ora pretendo che si lavori giorno e notte per accelerare i tempi di riapertura e si studi immediatamente un piano del traffico alternativo”. Lo ha dichiarato Luca Marsella, consigliere di CasaPound ad Ostia.


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