16/07/2018 – Troppo tardi. E’ arrivato con un ritardo di qualche giorno lo stop, temporaneo, al cantiere che ad Ostia Antica sta creando seri problemi alla stabilità delle palazzine circostanti. Troppo tardi perchè proprio nei giorni precedenti all’annuncio, dato via social, dalla presidente del X Municipio Giuliana Di Pillo alcuni appartamenti e un’attività commerciale sono stati dichiarati inagibili per le gravi lesioni che gli immobili hanno riportato a causa delle vibrazioni provocate dai lavori di palificazione per la nuova palazzina. “A seguito dei danni subiti da alcuni immobili ad Ostia Antica, a titolo cautelare la direzione ha emesso un ordine di sospensione lavori temporaneo nei confronti del cantiere limitrofo. Nei prossimi giorni si attiveranno gli enti preposti per la verifica dei danni agli immobili e della correttezza di esecuzione dei lavori in corso”.
“Finalmente, forse in ritardo, – sottolinea Gaetano Di Staso dell’associazione Salviamo Ostia Antica – l’amministrazione del X Municipio, dopo quasi otto mesi dall’inizio dei lavori per creare un “ecomostro” di tre piani, con garage interrati ed annessa area commerciale, a due passi dal Borgo e a pochi metri dagli Scavi Archeologici di Ostia Antica, decide di “bloccare” il cantiere limitrofo agli stabili, ora dichiarati “inagibili” per le profonde crepe e sollevamenti dei pavimenti, provocati dalle due trivelle operanti da settimane nell’area di cantiere, con la conseguente chiusura di due appartamenti e altrettante attività commerciali, creando serie problematiche psicologiche ed economiche per abitanti e commercianti. I cittadini e commercianti di Ostia Antica, colpiti da questa vera e propria calamità, chiedono, un doveroso incontro, con la Presidente del X Municipio, Giuliana Di Pillo, con gli Assessori ai LLPP, Ambiente e Sicurezza, e i responsabili dell’Ufficio Tecnico del X Municipio. Nel frattempo – conclude Di Staso – presso La Fraschetta del Borgo (dichiarata inagibile proprio a causa dei danni provocati dalle vibrazioni provenienti dal cantiere, ndr) al centro di Ostia Antica, la più colpita dal decreto di “inagibilita’” si stanno raccogliendo le firme da presentare agli organi competenti, al fine di trovare una urgente soluzione ad un problema a suo tempo più volte “annunciato” ma sicuramente, non volutamente “inascoltato??””