10/7/2017 – Il mostro contro cui combatteva da mesi ha preso il sopravvento questo pomeriggio quando Alessandro C. 44 anni si è lanciato nel vuoto dal quarto piano dell’appartamento di via Angelo Olivieri togliendosi la vita. Così poco dopo le 16 è morto l’uomo, noto fotografo di Ostia. Una malattia subdola quella che aveva colpito Alessandro. Un glioblastoma multiforme di stato avanzato, un mostro, scoperto e affrontato con il supporto di tutta la famiglia. Le due operazioni al cervello al San Camillo e poi due settimane fa la radioterapia mirata ad Empoli. Una battaglia impari perché il mostro inarrestabile è progredito e ha dilagato moltiplicandosi.
“Non si è gettato dalla finestra perché voleva farla finita – spiega la sorella – ma il mostro che aveva dentro non gli faceva più distinguere realtà e sogno. Non aveva più memoria. Molti malati di glioblastoma di alto grado commettono atti suicidi proprio perché il loro cervello non funziona più”. Alessandro si è lanciato nel vuoto, l’impatto terribile con il suolo. Inutile la corsa in ospedale, il fotografo è morto poco dopo il suo arrivo al G.B.Grassi.
E sono ora centinaia i messaggi di addio che sui social in molti stanno lasciando rivolti al 44enne. Messaggi e ricordi di un uomo amato da molti e che per la sua professione aveva immortalato frammenti di vita di molto l’ode si.
[…] 12/7/2017 – Si terranno venerdì alle 11 nella chiesa di Regina Pacis ad Ostia i funerali di Alessandro Celli, il fotografo deceduto lunedì al termine di una breve e drammatica malattia. […]