Infernetto, Angelucci (M5S): “Irragionevole la progettazione del nuovo centro commerciale”


26/5/2016 – “Credo fermamente –  dichiara Nello Angelucci, candidato per il Movimento 5 Stelle al Comune di Roma 2016 –  che, chi ha progettato la costruzione del nuovo Centro Commerciale nella zona Infernetto, quartiere del X municipio, non si sia reso conto dell’aggravamento di rischio che ciò comporterebbe per un  territorio che versa al limite del collasso idrogeologico. Per non parlare, poi, del grave congestionamento del traffico veicolare. Per capirci – prosegue Angelucci – la nuova opera edilizia che vorrebbero realizzare andrebbe ad occupare un’area simile a quella dell’IKEA di Anagnina, senza la benché minima considerazione della fragilità strutturale a livello idrogeologico che la zona, ha già dimostrato in passato, subendo ingenti danni a seguito dei frequenti allagamenti. Senza per altro dimenticare – sottolinea il candidato pentastellato – il ragazzo cingalese morto annegato qualche anno fa proprio all’Infernetto. Oggi, – ribadisce Nello Angelucci – in un momento di profonda crisi economica, ci si dovrebbe invece preoccupare della flessione negativa della vendita al dettaglio, ragionando in termini di richiesta del mercato, uscendo dalla logica delle cubature. I piccoli commercianti, che rappresentano un tessuto socio-economico importantissimo per il territorio – precisa il candidato –  non riescono a reggere la grande concorrenza e sono in grosse difficoltà. I dati ci dicono, infatti, che per ogni occupato nel grande commercio ce ne sono almeno 3  che perdono il lavoro nel piccolo commercio. L’impegno del Movimento 5 stelle per Roma Capitale – conclude Angelucci – in materia di tutela, crescita e sviluppo delle attività artigianali e commerciali parte da un principio semplice, ma trascurato da troppo tempo, ovvero, che per fare impresa l’amministrazione capitolina deve essere il primo partner dell’imprenditore romano. Occorre predisporre in tal senso una regolamentazione uniforme delle attività produttive che faciliti la nascita delle nuove imprese e che al tempo stesso tuteli la concorrenza e la sostenibilità”.


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