24/11/2015 – Gli studenti del Faraday di Ostia hanno occupato questa mattina all’alba la scuola per protestare e chiedere un intervento immediato sulla presenza di una lastra d’amianto nel giardino dell’istituto. Sul posto le forze dell’ordine.
“Vogliamo sollevare l’attenzione – hanno dichiarato gli studenti del Faraday – sullo stato di abbandono della nostra scuola e sollecitare interventi per la rimozione dell’amianto che rappresenta un pericolo per tutti gli studenti ed il personale dell’istituto”.
“Come nel caso dell’Enalc della scorsa settimana – fanno invece sapere dal Blocco Studentesco – siamo qui per sostenere le proteste degli studenti di Ostia e per sostenerli nella gestione dell’occupazione. Al Faraday abbiamo eletto i due rappresentanti alla Consulta Provinciale degli Studenti e con loro stiamo portando avanti l’iniziativa. La maggior parte degli istituti scolastici del territorio cadono a pezzi e non sarà certo la ‘buona scuola’ di Renzi che consideriamo una pagliacciata a risollevare le cose”.
La presenza di amianto nel cortile di una scuola è un fatto gravissimo ed agli studenti che stamattina hanno occupato l’istituto Faraday va tutto il mio sostegno”. Lo dichiara in una nota Luca Marsella, responsabile romano di CasaPound nel X Municipio. “Come nel caso dell’Enalc – ha proseguito Marsella – occupato la scorsa settimana, incontrerò gli studenti e mi auguro che non sia il solo ad ascoltarli. Le proteste dei ragazzi di Ostia di questi giorni devono essere prese in considerazione perché sottolineano mancanze e problematiche su cui la politica non può sorvolare. Mi auguro inoltre che istituzioni e dirigenza scolastica sappiano dialogare e gestire la situazione del Faraday senza ricorrere all’uso della forza ed alla chiusura al confronto con gli occupanti”.
[…] primo sopralluogo – inizia così la nota del movimento studentesco di CasaPound – per la rimozione delle lastre d’amianto vicino la palestra.La presenza dell’eternit, già in parte danneggiato quindi tossico, è stata la causa […]