05/01/2025 – Da Acilia, entroterra del litorale romano – X Municipio di Roma nella ‘cittadina di Ostia’ – viene un messaggio forte verso la ‘manifestazione fisica di Gesù‘ (cfr. Epifania) al ‘popolo’.
Si perché seppure dall’esclusione, dovendo infatti Maria e Giuseppe rifugiarsi in una grotta, o in una capanna, intorno ad una mangiatoia di animali, la famiglia santa intorno a Gesù nato sceglie invece l’inclusione: aprire la porta alla presentazione del piccolo alla gente.
La comunità della chiesa san Maurizio martire ancora una volta ha preparato la venuta di Gesù (avvento) indossando i panni del popolo del tempo, in un presepe vivente che, recuperando la tradizione originale di San Francesco d’Assisi che lo ideò, vuole nella rappresentazione calare nella profondità di quei momenti eterni non soltanto i parrocchiani ma soprattutto le persone del quartiere e della cittadina lidense.
Appuntamento oggi stesso dalle 16 in via del poggio di Acilia 110 insieme alla chiesa guidata dal suo pastore il parroco Padre Gregorio.
Nelle diversità di culture, di ceto sociale, di tradizioni, anche di religioni, Gesù ci trasmetta il messaggio dell’inclusione, della vicinanza felice, della curiosità del nuovo. Non soltanto avvicinare un territorio, anche distante, verso la comunità cristiana, ma anche la stessa parrocchia alla capacità di essere ‘chiesa in uscita’ affinché, fuori dalle strutture, dai gruppi e dai movimenti, dalle catechesi e dalle liturgie, si manifesti, si mostri essendo anche Ella stessa come Gesù ‘epifania’.
IL VIDEO DI REPERTORIO DEL PRESEPE A SAN MAURIZIO
Sdt