Quasi tutti abbiamo avuto l’esperienza umana di un bambino o una bambina che nasce; chi lo vive come genitore, chi come nonni, chi amici, chi conoscenti possono vivere l’esperienza esplosiva di una vita che in realtà è della Vita che si diffonde.
Lo viviamo a livello emozionale, sentimentale, con il corpo e l’anima, ma lo possiamo vivere a livello pronfondo, nel nostro spirito.
Arriva il Natale di Dio in Gesù Cristo nostro Signore: cosa può capitare nello spirito dei cristiani in comunione con il Santo Spirito di Dio in questi giorni?
La vita dello Spirito nei cristiani è in grande movimento in queste ore; Pastore Massimo Canale, che predica anche sul litorale Romano, ci parla dell’esperienza storicha che si trasforma in fenomenologia del Santo Spirito e passando nella nostra anima arriva alla nostra consapevolezza e ci accorgiamo di cosa ci accade.
“«E mentre erano in cammino verso Betlemme, all’improvviso riapparve la stessa stella che avevano visto in Oriente!
Stupiti, la guardarono mentre procedeva davanti a loro,
si fermo proprio sul luogo dove si trovava il bambino.
E quando videro la stella rimasero così estasiati che gridarono e festeggiarono con gioia sfrenata.
Quando entrarono nella casa e videro il bambino con Maria, sua madre, si prostrarono ai suoi piedi e lo adorarono. Allora aprirono i loro scrigni pieni di doni
[dal Vangelo di Gesù secondo Matteo – capitolo 2 dai versetti 9-11]
Ogni anno il Natale fa riapparire una stella in cielo, una guida verso colui che ti ha amato così tanto da dare la Sua vita per te.
Natale è bello perché anche se capita di aver smarrito la via oggi possiamo scegliere di rimetterci in cammino verso Betlemme. Ricordandoci che un giorno un bambino è nato un Salvatore ci è stato donato.
Ogni anno al vedere quella stella proprio come i Magi che venivano dal lontano oriente, anche se sei lontano da Dio il Natale può guidarti con la sua stella fin alla casa che ospita il Salvatore.
Ogni anno proprio come fu in quella mangiatoia anche noi possiamo rallegrarci , rendere grazia , riconoscere chi Lui è ma sopratutto possiamo anche noi donare il meglio di noi stessi proprio come i saggi d’Oriente.
Gesù non è interessato a nient’altro che a te …ad avere un rapporto con te, Lui è colui che riempie la tua vita di doni…
Lui ci ha amati per primi.”
Il Pastore Massimo, di tradizione cristiana evangelica, partecipa all’incontro ecumenico di unità dei cristiani sul territorio di Ostia, promossa dalla comm.cult. diocesi di Roma e Ostia. Per questo il messaggio del Vangelo e la testimonianza del Pastore vuole diffondersi nello spirito di fraternità verso tutti i cristiani e le chiese, ma anche verso i laici o chi ancora non ha conosciuto l’amore di Dio in Cristo Gesù.
“Siamo rinati . Festeggiamo questo Dono venuto da Dio.
È un momento anche dove riflettiamo sul nostro cammino con Gesù il Salvatore , Luce del mondo essendo seguaci suoi.
Chi cammina con Gesù fa quello che Egli è.
Lui luce del mondo come lo afferma Giovanni 8:12, ma noi stiamo illuminando la gente intorno a noi? Affinché possono entrare nel Dono di Dio?
Natale è anche la riflessione sul nostro Cammino. Egli è interessato a te e per il tuo cammino . Però il tempo passa . Gesù torna presto.
Maranatha!
Grazie del tempo che hai dedicato a questa lettura.”
Sdt
IL VIDEO DELLA PREGHIERA DI UNITA’ DEI CRISTIANI DELLO SCORSO ANNO: SI RIPETERA’ OGNI ANNO E L’APPUNTAMENTO E’ PER META’ GENNAIO PRESSO LA DOMUS TIGRIGNANI, PARCO ARCHEOLOGICO DI OSTIA ANTICA, PRIMA CASA ROMANA CHE ACCOLSE IL VANGELO IN OSTIA.