A Natale anche nel Municipio X aggiungi un posto a tavola con la Comunità di Sant’Egidio


21/12/2023 – È Natale per tutti ma purtroppo non è così. Per chi è solo, malato, povero, le festività hanno il sapore della solitudine e dell’emarginazione. Ed è a quanti sono in questa condizione che la Comunità di Sant’Egidio, con i suoi volontari, dedica la massima attenzione dal 1968 con il pranzo di Natale e, in verità, tutti i giorni dell’anno.

In tutti questi anni la Comunità è cresciuta, ha trovato sempre più sostenitori ed amici che ogni giorno assistono e sostengono quelli che in molti chiamano “ultimi” ma che in realtà sono i primi della società, perché i più deboli.

Nel Municipio X, da anni, i volontari ogni sera portano viveri e coperte a chi dorme in strada. All’interno della stazione di Castelfusano da qualche anno è stato approntato un riparo proprio per i senza tetto.

Anche ad Ostia, come nel resto d’Italia c’è la consuetudine del pranzo di Natale che si tiene all’interno della Chiesa in Lungomare Paolo Toscanelli.

“A Natale aggiungi un posto a tavola” è l’appello lanciato per questo periodo di festività proprio in vista del pranzo di Natale al quale tutti i cittadini del Municipio X sono chiamati a prendere parte portando n dono generi alimentari e di prima necessità (coperte, vestiario, prodotti per la pulizia personale, giocattoli).

È possibile anche aiutare economicamente telefonando al numero solidale 45586 (con chiamata da telefono fisso da 5 o 10 euro o con sms da 2 euro). Altre possibilità per contribuire si possono trovare sul sito della Comunità.

LE SEDI LIDENSI

Zona Ostia
Via Domenico Baffigo 7
Lunedì e giovedì, ore 9.00-12.00

Lungomare Paolo Toscanelli 184
Mercoledì e venerdì, ore 17.00-19.00

LA COMUNITÀ

Nata a Roma nel 1968, la Comunità di Sant’Egidio è conosciuta in tutto il mondo per il suo impegno sociale e religioso, per il lavoro e per la Pace e il dialogo. Per le campagne in difesa dei diritti come ad esempio, il diritto alla salute in Africa.

Oggi, è presente in più di 70 Paesi con i volontari impegnati nelle periferie delle metropoli o nei villaggi più sperduti.

Particolarmente importante l’opera che da anni consente a profughi vittime delle guerre, di trovare pace e conforto grazie ai Cordoni Umanitari.


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