Ostia Ponente, fiamme in una baraccopoli nella pineta delle Acque Rosse


15/5/2023 – “Poteva vedere esiti più nefasti l’incendio che è scoppiato ieri nella Pineta delle Acque Rosse, dove a distanza di un anno è bruciata nuovamente una baraccopoli abusiva” spiega Andrea Rapisarda, Presidente del Comitato di Quartiere “Associazione Cittadini per il Parco Pallotta” ed esponente dell’Associazione “Obiettivo Domani Roma”.

“Questa volta a prendere fuoco è stato un materasso abbandonato, che poteva recare danni inimmaginabili a questo polmone verde di Ostia se non fosse stato per l’intervento immediato dei Vigili del Fuoco e la reattività dei residenti nel chiamare i soccorsi”.

“Nonostante ogni anno questa pineta sia vittima di forti incendi, è emersa la seria difficoltà dei mezzi di soccorso (Vigili del Fuoco, Polizia e 118) ad accedere presso l’area verde che stava andando in fiamme – spiega Rapisarda -. Da anni parliamo di incendi in quest’area, eppure sembra che il X Municipio non abbia pensato a un piano di emergenza per intervenire al suo interno in caso di necessità. Non fosse stato per l’apertura dei parcheggi alle case popolari di via dell’Appagliatore o l’incendio situato vicino alle loro palazzine, avremmo parlato di un rogo dagli esiti più nefasti per l’ambiente, gli animali e il quartiere stesso”.

“Dopo questo nuovo incidente, crediamo non sia più rimandabile un discorso sulla tutela e la sicurezza nella Pineta delle Acque Rosse, con Comune e Municipio che purtroppo ignorano questa esigenza da almeno un anno e mezzo – conclude Andrea Rapisarda -. Servono misure per evitare ulteriori incendi in questi spazi, stroncare le discariche abusive ed evitare che tossicodipendenti usino fiamme qui per riscaldare le sostanze stupefacenti”.


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