DIARIO DI BORDO – Per i giovani “iniziare percorsi, non perdere la speranza” don Giovanni Carpentieri e don Franco De Donno tra genitori e istituzioni [IL VIDEO]

Da destra don Giovanni e don Franco

17/05/2023 – Un don Giovanni ‘contentissimo’ come si è più volte definito, emozionato, a volte è sembrato commosso, quello che si è presentato in un noto e ‘fraterno’ pub di Ostia con a fianco don Franco De Donno e la psicologa Martina, qui subito a sottolineare l’approccio dalla realtà locale, non da esportazione, diremo così.

Ad ascoltarlo, “immischiati” tra giovani e adulti seduti ai tavolini della sala squisitamente ‘giovanile’ un’attentissima assessore ai servizi sociali, genitori, docenti, genitori, ragazzi.

Il target d’interesse è infatti quella fascia di età tra i 14 e i 22 anni che i servizi, le agenzie, le attività comuni, le realtà che si strutturano, non agganciano, non riescono a contattare. “Questi adolescenti e giovanissimi non ci arrivano, stanno in una terra di mezzo.” Questi diventano automaticamente business e manovalanza per la malavita e più stesso del malessere.

Da un lato l’educativa di Strada ma dall’altro il progetto nelle Scuole locali “Tuttapposto”; qui si abitano i luoghi dove i ragazzi vivono, la maggior parte del tempo la passano a scuola. Qui si crea un aggancio tra territorio e luogo istituzionale. Da qui ha pieno significato il raccordo con le istituzioni politiche e socio culturali territoriali ultimo anello della partecipazione democratica.

In effetti i due ‘preti’, don Giovanni e don Franco, come hanno specificato, sono anche riconosciuti operatori del sociale; “Sono un prete ed educatore professionale – ha ‘battutato’ don Giovanni – “scegliete pure la parte che vi sta più simpatica”, a precisare che come le doppie ante di un portone o da una o dall’altra si può entrare o uscire per ascoltare ed essere ascoltati.

Intorno alla testimonianza dei due anche i racconti delle esperienze di quei genitori che hanno partecipato e partecipano, soprattutto quelli che hanno incontrato la sfida di un figlio minacciato dalla droga e dall’alcol. E qui è stata sottolineata l’importanza della chiesa santa Monica e del Centro In Dialogo realtà che si affiancheranno alle nuove forze in campo di FuoriDellaPorta e di Ospedale da Campo per i Giovani.

La sinergia educativa non parte dall’alto, ma coinvolge le realtà territoriali storiche e si colloca in scia, si pone in continuità; il testimone di decenni e decenni di attività sul Territorio, prossimità e quotidianità, viene raccolto.

Ha pienamente senso quel concetto che anche Papa Francesco ha più volte sottolineato ‘inculturazione’, la capacità pratica dei valori del vangelo e del cristianesimo che universalmente, ovunque (cattolico=universale, ndr) parlano il linguaggio delle popolazioni, adulte o giovani che siano, le abbracciano, spezzano ‘il pane della vita’ con loro.

E in quest’ottica va vista anche la rete che don Giovanni, con la sua stretta collaboratrice e psicologa Martina, stanno intrecciando; la rada, presenza costante presso l’idroscalo di Ostia scaturita dalla preghiera con don Fabio Vallini e coinvolgente persone, famiglie che hanno bisogno e che ‘abitano’il tessuto cittadino. Essa concede un collegamento con il segmento laboratoriale e apre ad una acquisizione di competenze verso un futuro si spera lavorativo.

“Abitare le periferie, iniziare percorsi (processi, ndr), non farsi rubare la speranza…” le parole ascoltate al Pub di Ostia è anche l’operato di questi preti di strada che calcano le impronte di Papa Francesco; queste infatti le parole che è venuto non solo a dire da Roma, ma a seminare con la sua presenza diverse volte sia con le espressioni della sua riflessione al Vangelo nello storico ‘Corpus Domini del 2018) ma soprattutto nelle sue visite ‘a piedi’ tra i palazzi di Ostia e tra le roulottes colorate del piccolo villaggio di giostrai abitati dalle suorine sue amiche, altra presenza stabile e credibile di una Ostia che vive il cuore dei giovani ancor prima delle ragioni degli adulti.

Se si vuole operare insieme a don Giovanni si può contattarlo con su whatsapp al 3381863803

IL VIDEO DELLA PRESENTAZIONE DELL’INCONTRO:

https://fb.watch/kAd6id8kIT/

Sdt


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