16/04/2023 – Ancora una volta l’attenzione di Papa Francesco è verso Ostia tanto tenera quanto vigorosa. Da mandato al suo diretto vicario su Roma, Angelo Cardinale De Donatis, di visitare le chiese del Territorio e con esse il popolo, i cittadini, i parrocchiani e in particolare il consiglio pastorale che aiuta i pastori, i parroci, nella guida della comunità.
Tende le orecchie del cuore verso la città lidense, invita anzitutto i vescovi all’ascolto per insegnare l’ascolto e indicare poi ai vari gruppi e movimenti di ‘uscire fuori’, verso le strade, le piazze, le vie, non chiudersi nelle logiche clericali, nei confini e nei cortili delle canoniche.
E così la visita alla Parrocchia Nostra Signora di Bonaria, nella nuova Ostia, periferia della periferia di Roma, lì dove Papa Bergoglio alzò il Corpus Domini quello storico 3 Giungo 2018, Angelo Cardinale De Donatis inizia il suo pellegrinaggio incontrando la gente della chiesa e il consiglio.
La meravigliosa pagina della Parola di Dio che ci parla di Lazzaro che esce fuori dal sepolcro fa da cornice e metafora straordinaria di questo appello ad una nuova vita, ad una nuova amicizia, ad una nuova storia che è da essere vissuta con coraggio e amore, passione e sentimento, commozione e lacrime, sorrisi e relazioni.
Il video della riflessione al Vangelo ci parla di un cristianesimo vicino, semplice, di un Dio uomo che sa abitare la sua comunità insieme a tutti. (Si ringrazia per il Video Carla Dell’Aversana referente del gruppo Messaggio nella Bottiglia – comunicazione e interparrocchialità commissione cultura della prefettura di Ostia / Diocesi di Roma)
S. E. R. Angelo De Donatis: “Per accogliere la salvezza di Dio, occorre essere disponibili ad entrare nella morte. In sintesi bisogna essere disponibili a morire a sé stessi per ricevere la vita nuova di Dio”. Infatti Gesù dice:”“Io sono la Resurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà; chiunque vive e crede in me, non morirà in eterno”.
Sdt