9/2/2023 – “Il sopralluogo congiunto effettuato ieri sul Fosso del Fontanile rappresenta un primo passo operativo per la risoluzione del problema dei miasmi e quindi del problema igienico sanitario – dichiara il Presidente della Commissione LLPP e Mobilità del X Municipio di Roma Capitale Leonardo Di 
Matteo – un sopralluogo che fa seguito alla Commissione dello scorso 27 gennaio. Ci siamo incontrati sul posto con i rappresentanti di Acea Ato2, i funzionari della Regione Lazio, i funzionari della Polizia Locale Tutela Ambientale, gli ispettori della Asl Roma 3 e il Comitato di Quartiere di Centro Giano ed abbiamo potuto verificare in loco che le varie denunce avanzate negli anni passati del CdQ Centro Giano e dei cittadini corrispondevano al vero. Nel corso dell’incontro – prosegue Di Matteo – abbiamo stabilito i tempi di attuazione e le soluzioni condivise al fine di dare risposte ai residenti che lo richiedono da tanto tempo. Diverse le soluzioni proposte e che adesso sono al vaglio delle istituzioni: la sifonatura dello scolmatoio, il dragaggio, la pulizia e il rifacimento della pendenza del Fosso sino alla parte golenale e una effettiva verifica sulla questione igienico sanitaria nonché la sistemazione di una recinzione sicura di affaccio al manufatto Acea. Questo incontro rappresenta un primo passo importante per trovare soluzioni idonee che possano dare una risposta definitiva ai residenti e l’Amministrazione del Municipio X con la Commissione che presiedo – conclude Di Matteo – seguirà in modo costante la risoluzione di questo problema”.
Soddisfazione è stata espressa dal Presidente 
del Comitato di Quartiere di Centro Giano Stefano Cisale. “Con questo sopralluogo congiunto è stato fatto un passo importante per la soluzione del problema che affligge i cittadini del quadrante nord/est di Centro Giano in piena Riserva Naturale del Tevere, e sul quale non smetteremo mai di vigilare. Ringraziamo il Presidente della Commissione LLPP e Mobilità per il lavoro svolto e i rappresentanti di AceaAto2, Regione, Vigili e Asl per la presenza e la disponibilità nel risolvere l’annoso problema”.
