6/6/2022 – Questa mattina ad Ostia i volontari della Foresta che avanza, movimento ecologista identitario, sono ritornati all’interno della pineta di Castelfusano per un altro sopralluogo.
“Lo scorso dicembre – spiega la nota – ci eravamo già recati all’interno di quest’area della pineta per denunciare il degrado in cui versa. A distanza di mesi siamo tornati sul posto e abbiamo rilevato che lo scenario si può dire peggiorato. È bastato percorrere alcuni metri all’interno della area verde per imbattersi nei soliti rifiuti e nei soliti accampamenti abusivi in cui abbiamo trovato anche pentole e cumoli di cenere, segno che vengono accessi dei fuochi per cucinare. Dunque con la stagione estiva appena arrivata, a maggior ragione riteniamo sia doverosa la riqualifica e la messa in sicurezza delle zone più critiche della nostra pineta”.
“Come ben sappiamo, – prosegue la nota – la presenza di materiali altamente infiammabili, unita all’azione di sbandati e piromani, sono una delle cause principali del divampare degli incendi, che purtroppo da anni si susseguono durante l’estate. A tal proposito proprio una settimana fa se ne sono susseguiti addirittura due tra il 29 e il 30 maggio.
Questa volta, inoltre, abbiamo svolto simultaneamente anche un volantinaggio con lo scopo di sensibilizzare quanti più cittadini possibili, e la risposta come ci aspettavamo è stata molto positiva, segnale che il problema relativo alla messa in sicurezza della pineta è molto sentita da tutta la comunità.
Dal momento che riteniamo sia meglio prevenire che curare, – conclude la nota – ci rivolgiamo ancora una volta alle istituzioni locali, al presidente del X Municipio Falconi, al sindaco di Roma Gualtieri, affinché venga messa in sicurezza l’intera zona. Fino ad allora continueremo a farci sentire”.