Stagni di Ostia, il cdq chiede un incontro al presidente Falconi


17/01/2022 – “Una serie di problematiche per temi che incidono sulla qualità e sicurezza della vita dei residenti del quartiere”. Ad illustrarle è il comitato di quartiere “Insieme x Stagni” che ha inviato una lettera al presidente del X Municipio Mario Falconi nella quale sollecita un incontro per affrontare le criticità che ogni giorno chi abita nell’area si trova a dover sopportare.

Viabilità e accessibilità al quartiere, piste ciclabili, trasporti, sicurezza idraulica e ancora illuminazione stradale e urbanistica sono i punti su cui il cdq concentra maggiormente l’attenzione nella missiva.

Viabilità e accessibilità al quartiere
– Incrocio semaforico Ostia Antica sulla Via del Mare: un incrocio che paralizza il traffico provenienti da più direttrici in entrata e uscita dal quartiere nelle ore di punta (Ostia, Fiumicino, Roma, Longarina, Stagni, Ostia Antica, Infernetto, ecc). In attesa di soluzioni strutturali, sarebbe auspicabile l’impiego giornaliero di più pattuglie della Polizia Municipale, anche per evitare le notevoli difficoltà incontrate dai mezzi di emergenza.
– Via Agostino Chigi: è attualmente la principale direttrice d’uscita di una vasta area verso lo svincolo di Ostia Antica con la Via del Mare. La situazione della sede Viaria è particolarmente a rischio per i pedoni, stante la mancanza di un marciapiede nel tratto maggiormente utilizzato. La strada per effetto di pendenze e dei restringimenti di larghezza nonché la mancanza di segnaletica suppletiva è infatti soggetta a incidenti di pedoni e automobilisti a cadenza temporale mensile. Risulta, inoltre, peggiorata la situazione dello smaltimento delle acque meteoriche, causa l’ostruzione al deflusso naturale longitudinale da parte del muro di cinta della linea Roma – Lido su tutta la lunghezza di un lato della
Via.
– Via Giuseppe Micali e Via del Fosso di Dragoncello: sono prive di marciapiede e raccolta acque piovane, con asfalto in pessimo stato manutentivo. Soprattutto risulta in stato di pericolo il tratto della rampa di connessione di Via G. Micali nell’innesto su Via dei Pescatori.
– Via dei Pescatori: lo stato del fondo nel tratto compreso tra l’incrocio con Via di Castel Fusano e Via del Fosso di Dragoncello, per effetto delle radici affioranti dei pini laterali risulta in un tale stato di dissesto da aver determinato la completa chiusura al traffico veicolare, ormai da diversi mesi. Caratterizzato dalle stesse problematiche, non sta meglio il successivo tratto fino compreso tra Via G. Micali e Via del Fosso di Dragoncello.
– Via Matteo della Corte: è una delle numerose strade private a pubblico accesso del quartiere. Essendo, però, l’unica in grado di collegare Via G. Micali con Via del Fosso di Dragoncello, è stata volutamente interrotta al transito scaricando sulla sede stradale materiali che possono configurarsi come un abbandono di rifiuti non conferiti in discarica. L’Apertura di questa strada al pubblico transito consentirebbe un notevole miglioramento alla Viabilità per la raggiungibilità della chiesa Sant’Agostino.

Piste Ciclabili
l’intero quadrante è privo di percorsi ciclo-pedonali che sono particolarmente richiesti soprattutto nella direttrice della stazione di Ostia Antica (linea Roma Lido)

 Sistema fognario
– Via Bazzini è l’unica dotata di un sistema di raccolta delle acque bianche stradali, mediante un sistema di caditoie collegate a due condotti laterali realizzati con dei scatolari in CA che sversano nei canali vicinali. Le caditoie necessitano di pulizia e i canali di ispezioni mirate, avendo il CdQ ricevute segnalazioni di ristagni per probabile presenza di rifiuti nei condotti a lato della strada.
–  Fogne acque nere Sarebbe necessario un coinvolgimento di ACEA ATO2 per verificare la raccolta acque nere ad aspirazione, in alcune utenze in sofferenza nei periodi di intensa pioggia.
– Canali CBLN: necessaria pulizia e controllo eventuali sversamento abusivi di rifiuti/liquami
(ciclicamente vengono trovati numerosi pesci morti)
– Opere mancanti: si richiamano le progettualità contenute nella nota inviata al Municipio dal Coordinamento Sicurezza Idraulica CSI in data 10 gennaio 2022 di cui lo scrivente CdQ fa parte Giardino “Parco dei Girini”. L’opera, fortemente voluta dai residenti è stata progettata e finanziata durante la precedente consigliatura. Purtroppo, i lavori furono iniziati e subito interrotti per la necessità di una variante in corso d’opera. Ripresi gli stessi, dopo una prima sistemazione e pulizia del terreno, nonché, la realizzazione della recinzione e relativi cancelli, si dovette procedere a una nuova interruzione delle attività, in quanto da riscontri effettuati a lavori iniziati, risultò che andava anche perfezionata la documentazione autorizzativa. Il parco, infatti, pur rientrando tra le opere realizzabili su aree R4, risulterebbe necessitare di un nulla osta idraulico da parte dell’Autorità idraulica competente (Roma Città Metropolitana) ai sensi del combinato disposto dell’Art. 25, alle lettere e) e f) del comma 3 e del successivo comma 4, delle Norme tecniche di attuazione del Piano di bacino del Tevere (V stralcio funzionale – per il tratto metropolitano da Castel Giubileo alla foce – P.S.5). L’opera resta a oggi in stato di sospensione dei lavori per una serie sfortunata di vizi tecnici di cui si auspica un veloce superamento.

Linea BUS e pensiline
– Linea 018: il quartiere di Stagni è servito da una sola linea BUS 018, con un percorso circolare e tempi di transito di circa 45 minuti. Andrebbe verificata la possibilità di intensificare le corse e di attrezzare le fermate con pensiline e strutture di protezione.
Terreni ed aree non manutenute

Rischio incendi
con cadenza annuale nel periodo giugno – settembre si verificano incendi per la presenza di materiale vegetale secco su terreni non manutenuti. Il comportamento dei proprietari comporterebbe, a nostro avviso, precisi profili di responsabilità rispetto all’annuale Ordinanza antincendio del Sindaco. Purtroppo, oltre a non avere evidenza di interventi da parte della Polizia Municipale, in alcune circostanze a valle di incendi verbalizzati dalle stesse Forze dell’Ordine (VVFF e Polizia Municipale) sembrano persistere vizi procedurali su chi debba attivarsi per la ricerca delle responsabilità oggettive su incendi che, seppure appiccati da soggetti ignoti, hanno prodotto effetti per la mancata rimozione del carico incendiario su un terreno privato.

Abbandono rifiuti
oltre alla deprecabile abitudine di gettare sacchi di rifiuti nei pressi delle campane per la raccolta del vetro, nel quartiere ci sono aree verdi non presidiate su cui, nottetempo, vengono abbandonati rifiuti di ogni genere (bordo strada, argini canali, scoline ecc.). Una tematica molto sentita in tutti i quartieri dell’entroterra municipale e rispetto alla quale sarebbe opportuno intervenire come fatto nel caso della bonifica delle ex. Campo Rom di Via Bazzini. Con riferimento a quest’ultima auspichiamo al più presto una destinazione di utilizzo dell’area prima che diventi sede di nuovi insediamenti abusivi

Illuminazione stradale
– Completamento dell’illuminazione stradale in alcune strade private aperte al pubblico transito
– Manutenzione straordinaria in alcuni tratti di impianto in cui andrebbero ricercate e risolte le cause che generano frequentemente lo spegnimento dei lampioni in caso di pioggia

Urbanistica
– Piano di Zona B36 per verificare lo stato delle opere a scomputo non completate dai costruttori
– ACRU utilizzo fondi bloccati per il completamento delle opere di urbanizzazione primaria da realizzare neo quartiere realizzazione


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