21/12/2021 – “La crisi dell’Alitalia e la conseguente cessazione delle attività della compagnia, hanno comportato la perdita del lavoro e la messa in cassa integrazione di migliaia di dipendenti residenti nel X Municipio. Inoltre, i ritardi nell’erogazione delle somme previste, oltre a ledere i diritti e la dignità di molte lavoratrici e lavoratori che per anni hanno servito l’ex compagnia di bandiera, sta causando grosse difficoltà alle loro famiglie, difficoltà che inevitabilmente si ripercuotono anche sull’economia del territorio”. Lo dicono in una nota il Presidente Mario Falconi e la giunta del X Municipio.
“A rendere la situazione sempre meno rassicurante, poi, – proseguono – sono le notizie che riguarderebbero una riduzione, prevista nell’attuale manovra di bilancio, degli importi erogati per la cassa integrazione. Tale riduzione, se confermata, andrebbe a penalizzare ulteriormente chi ha già perso il lavoro e si ritroverebbe con un un ammortizzatore sociale dimezzato rispetto a quanto previsto, il che andrebbe ad incidere in maniera sostanziale e allarmante sulle finanze familiari”.
Preoccupato per le sorti degli ex lavoratori Alitalia e delle loro famiglie, il Presidente del Municipio X Mario Falconi, sostenuto da tutti i membri del Consiglio municipale, si mobiliterà attivamente presso il Ministro del Lavoro Andrea Orlando e gli altri organi competenti, affinché vengano rapidamente sbloccati i versamenti arretrati e chiederà che venga stralciata dalla legge di bilancio la riduzione degli importi della cassa integrazione.