12/07/2021 – “Le voragini di Via Casana e Via Zambrini, per oltre un decennio, sono state l’esempio della toppa che chiude il buco per il consenso immediato senza risolvere il problema. L’Amministrazione M5S ha preferito invece ricevere critiche dai residenti e da quelle forze politiche che in passato mettevano le toppe, ma risolvere definitivamente il problema con interventi strutturali”. Lo dichiara il Vicepresidente del Municipio Roma X Alessandro Ieva facendo il punto della situazione sul cantiere che sta finalmente mettendo fine alla decennale vicenda dei cedimenti del quadrante di Ostia Ponente.
Lavori ingenti che hanno visto principalmente la presidente del X Municipio Giuliana Di Pillo lavorare per mettere seduti intorno al tavolo tutti gli enti coinvolti e che finalmente ha portato prima all’avvio dei rilievi per capire la reale causa dei cedimenti e successivamente l’apertura di un cantiere che dovrebbe rivolvere una volta per tutti un problema che aveva finito con il rappresentare una minaccia anche per la stabilità delle palazzine di via Costanzo Casana oltre ad un ingente danno economico per i commercianti della zona che per anni hanno visto le proprie strade chiuse.
“Non ci interessano i consensi ottenuti con l’inganno, ci interessa solo il miglioramento della qualità di vita dei nostri concittadini ed è ciò che stiamo facendo. Grazie ad Acea – conclude Ieva – sono state individuate le cause e quindi trovate le soluzioni. Parliamo di un investimento di oltre 10 milioni di euro. In questi giorni stiamo riaprendo il primo tratto di strada, quello principale, mentre nei prossimi mesi il problema sarà definitivamente risolto”.