X Municipio, Malara (FdI): “Verde distrutto”


26/04/2021 – “Dall’assessore all’Ambiente Alessandro Ieva abbiamo recentemente appreso che, nel solo triennio 2018-2020, il X Municipio avrebbe finanziato interventi di manutenzione del verde verticale e orizzontale per oltre 5 milioni di euro; mentre si parla di circa 8 milioni per la manutenzione straordinaria e la realizzazione di nuovi parchi. Che dire… c’è da rimanere sbalorditi, perché davvero non ce ne siamo accorti!” Lo dice in una nota Pietro Malara, capogruppo Fratelli D’Italia del X Municipio. “Per Ieva – prosegue Malara – si tratta di “numeri senza precedenti” che “dimostrano il grande lavoro” del Movimento 5 Stelle. A nostro parere, invece, questi stessi dati certificano il fallimento dell’amministrazione nella gestione dell’inestimabile patrimonio ambientale del litorale romano. A fronte delle foto pubblicate sui social, infatti, nella vita reale vediamo giardini pubblici degradati, alberi malati, tagli indiscriminati e verde urbano in stato di abbandono”.

“Per avere un’idea di come sono stati spesi i soldi dei contribuenti, basti pensare ai circa 140mila euro impiegati per le due piantumazioni ‘abortite’ sul lungomare Duca degli Abruzzi; oppure alle tante potature eseguite in maniera quantomeno discutibile, che hanno determinato l’indebolimento di molte alberature ad Ostia come ad Acilia. Un capitolo a parte – spiega ancora il capogruppo di FdI – meritano gli abbattimenti, mai così numerosi come negli ultimi anni, ai quali non è seguita una doverosa opera di ricostituzione arborea: per rendersene conto è sufficiente percorrere corso Duca di Genova ad Ostia, viale di Castel Porziano all’Infernetto, la via del Mare, via Cristoforo Colombo; senza dimenticare il tragico epilogo dei 14 pini storici di via della Stazione di Ostia Antica. Sono quasi commoventi quando blaterano della Giornata della Terra o di “vocazione ambientalista”, mentre i canali e le strade nelle campagne di Ostia Antica, in piena zona di Riserva, sono colme di rifiuti inquinanti. Per quanto riguarda la manutenzione ordinaria non ci sarebbe nemmeno bisogno di esprimersi: per veder eseguire uno sfalcio dell’erba all’interno del Parco della Madonnetta è stato necessario assistere alla morte di un ragazzo in circostanze inconcepibili. Eppure, – conclude – anche questo ultimo intervento viene sbandierato come qualcosa di eccezionale: è l’elogio di una mediocrità meschina che sta generando delle mostruosità “senza precedenti”.”


LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here