I cristiani ortodossi festeggiano l’entrata di Gesù in Gerusalemme, anche detta la celebrazione delle Palme. Ostia cristiana è di nuovo in festa con loro in particolare con le due grandi comunità di Via Ostiense – che porta proprio il nome della celebre giornata – e quella di Viale dei Promontori. Fraterni auguri anche da altre chiese lidensi, di diversa cultura, nello Spirito del Signore Gesù.
La Rete Pacis, con l’associazione La Ciurma, mantiene i rapporti con queste comunità con le quali tutti i mesi compie un percorso di ecumenismo e unità dei cristiana ormai da molti anni. Non solo relazioni liturgiche e culturali, ma in questo periodo di crisi pandemica e sanitaria un forte legame nel segno della beneficenza e della Carità.
Due forti segni saranno presto dati alla comunità della città, del municipio, per celebrare, con l’aiuto della Vergine Maria, la maggiore unità tra cristiani del territorio. Questi segni saranno all’interno del cortile della comunità di Viale dei Promontori e nei pressi del rondò stradale in prossimità della chiesa.
Le comunità crescono, le culture s’incontrano in un dialogo sincero e quotidiano. Padre Gheorghe e Padre Daniel accolgono i fedeli, di cultura rumena, insieme alla stretta collaborazione della Chiesa Cristiana Cattolica che non solo collabora, ma vive insieme gli stessi ambienti, sebbene organizzati in diversi spazi. La chiesa ortodossa rumena è cresciuta all’ombra della chiesa cattolica e anche la comunità russa avrà come garanzia di ufficialità l’essere affiancata dalla chiesa cattolica in Ostia Lido riunendo così le famiglie nella società civile, vicine alle famiglie italiane nel segno della reale integrazione.
Questa la garanzia del dialogo, la prossimità e la vicinanza. Siamo in attesa, ci dicono i padri, che anche i fratelli russi siano ufficialmente regolarmente riconosciuti dalla Chiesa Russa ufficiale affinché si ritrovino le famiglie in accordo con la chiesa locale, con il Vescovo e con il Santo Padre Papa Francesco.
Nel X Municipio di Roma una chiesa ortodossa e una chiesa cattolica saranno vicine, di fianco una all’altra, come due polmoni, adiacenti. E’ anche il desiderio e le parole quasi profetiche di Don Franco Nardin parroco e sacerdote con il carisma del dialogo che, in comunione con la rete Pacis, segue questo cammino con attenzione e competenza.
La Ciurma – sdt