Impegno straordinario queste settimane per i nostri eroi della solidarietà e del civismo a cui piace semplicemente chiamarsi cittadini volontari. Il fronte della disperazione si fa più ampio nell’entroterra lidense del X Municipio come anche gli ultimi fatti, anche di cronaca nera, hanno testimoniato. A salvaguardia della popolazione l’associazione nazionale carabinieri non si fa cogliere impreparata e reagisce immediatamente a difesa della chiesa. Al grave furto di alimenti e risorse compiuto da balordi presso la chiesa santa Beretta Molla i volontari della Benemerita si sono subito mobilitati, nei giorni successivi, per organizzare raccolte alimentari e nel merito, gli uomini agli ordini dal Tenente Daniele Libertini, hanno dirottato il materiale visto che il centro serve 400 famiglie. Risultato finale è stato di 110 scatoloni raccolti a un supermercato e già consegnate a padre Stefano.
Le chiese hanno potuto contare sull’azione straordinaria dei carabinieri e su quella comunemente ordinaria delle Caritas della Prefettura di Ostia coordinata da Alessandro Bottero che costantemente monitora i diversi interventi che poi vengono comunicati da un suo stretto collaboratore presso la Consulta del Volontariato del X Municipio di Roma.
E proprio quest’ultima con l’impulso della commissione pari opportunità presieduta dalla consigliera municipale Filomena Cotti Zelati hanno dato vita ad una mobilitazione per la raccolta alimenti da dirottare presso la distribuzione con la collaborazione dei servizi sociali e del mercato solidale del X municipio di Roma presso il Mercato dell’Appagliatore.
SCOUT Agesci Ostia Antica e Cngei Fiumicino-Ostia Antica, Associazione Orme di Askan, Protezione Civile The Angels e Blusub, Volontari di Acilia, Nuova Acropoli Roma, con la collaborazione dei supermercati TODIS e PIM, hanno dato via ad una rete di raccolte ‘spese sospese’ che hanno radunato addirittura 209 scatoloni.
Se una cosa di buono ha avuto questa grave crisi sanitaria e sociale c’è sicuramente quello di aver evidenziato le personalità più forti e strutturate per il Sociale Territoriale. L’appello alle Istituzioni è di fare tesoro di queste importantissime realtà e cittadini anche riconoscendo formalmente il loro impegno e celebrandolo come si compete a chi nel momento drammatico non fugge ma anzi si schiera a baluardo dei più fragili dei cittadini dimostrando con l’azione i valori che quotidianamente ripete.
sdt-laciurma