30/01/2021 – Una vicenda che sembra senza fine quella che ormai da quattro anni vede i giardini delle case popolari di via Telemaco Signorini 10 ad Acilia venire invasi da melma dall’odore nauseabondo. E’ dal 2016 infatti che i residenti periodicamente si trovano a dover fare i conti con i liquami provenienti dal sistema di scarico delle acque nere, problema al quale sembra neanche gli interventi che sarebbero stati effettuati anni addietro sembra aver trovato una soluzione.
“Evidentemente – spiega Sergio Trampaglio, residente proprio in una delle palazzine – gli interventi non sono stati effettuati bene perché altrimenti oggi non ci troveremo nuovamente nella stessa identica situazione”.
A causare il reflusso sarebbe un “tappo” presente nella fogna principale che finirebbe nel non consentire il deflusso delle acque nere che non troverebbero altra via di “fuga” se non quella dei tombini presenti nel giardino condominiale a pochi passi da appartamenti dove vivono disabili, persone anziane e famiglie con bambini.
“Negli ultimi 4 quindi – prosegue Trampaglio – abbiamo inviato numerose email per segnalare la situazione ma non abbiamo ricevuto alcuna risposta”.
Eppure basterebbe molto poco per evitare il problema. Quattro anni fa infatti il “tappo” nella fognatura venne rimosso grazie all’intervento di un autospurgo che sarebbe bastato inviare regolarmente a pulire la conduttura e impedire così ai residenti del complesso popolare di Acilia di vivere respirando miasmi pericolosi.