27/10/2020 – Nel corso dei quotidiani servizi di controllo del territorio, i Carabinieri di Ostia, con la collaborazione dei militari specializzati del Nucleo Ispettorato del Lavoro e del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Roma, e del personale dell’8° Reggimento Carabinieri “Lazio”, hanno arrestato 4 persone, denunciandone a piede libero altre 3. Numerosi sono stati anche gli accertamenti effettuati negli esercizi commerciali della zona.
Ad Acilia, i Carabinieri hanno arrestato un 35enne, con precedenti, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I Carabinieri avevano un fondato sospetto sull’uomo ed hanno fatto scattare una perquisizione nella sua abitazione che ha consentito di sequestrare 10 grammi di eroina e materiale per il confezionamento dello stupefacente. Il pusher è stato posto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.
Un’altra pusher è finita in manette ad Ostia. La donna, una 45enne già agli arresti domiciliari per spaccio di droga, all’atto di uno dei controlli effettuati dai Carabinieri circa la sua presenza in casa, è apparsa molto nervosa. I militari, insospettiti dall’atteggiamento della donna, hanno perquisito la sua abitazione rinvenendo numerose dosi di eroina. La 45enne è stata arrestata e nuovamente posta agli arresti domiciliari, in attesa delle ulteriori decisioni dell’A.G. È stato sottoposto alla misura del collocamento in una comunità di Civitavecchia un giovanissimo di Acilia che, a seguito delle prove raccolte dai Carabinieri, è stato riconosciuto responsabile di una serie di comportamenti molesti, sfociati anche in minacce di morte e atti persecutori, ai danni di una coppia di vicini di casa. Il giovane, su disposizione del Giudice competente, è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Acilia.
In manette è finito anche un 38enne di origine colombiana, fermato nel corso dei controlli posti in atto dai Carabinieri e risultato essere illecitamente rientrato nel territorio nazionale dal quale era stato espulso a settembre del 2017. L’uomo è stato trattenuto in caserma, in attesa dell’udienza di convalida.
Un pregiudicato di 26 anni di Nuova Ostia è stato denunciato a piede libero dai Carabinieri per porto abusivo di strumenti atti ad offendere poiché, nel corso di un posto di controllo, è stato trovato in possesso di un coltello di circa 30 centimetri ed una mazza di legno nascosti nel bagagliaio della sua auto.
Un 42enne, senza fissa dimora, è stato denunciato nella serata di ieri nei pressi della stazione della Metropolitana “Lido Centro”. L’uomo, in stato di alterazione psicofisica, nel corso di un controllo, si è rifiutato di fornire le proprie generalità ai Carabinieri tentando poi di fuggire.
Era evidentemente “alticcio” anche un 32enne di origine romena, denunciato dai Carabinieri dopo avere aggredito la propria coinquilina e anche i Carabinieri intervenuti sul posto per sedare la lite. L’uomo, trovato in possesso di un coltello, è stato immobilizzato ed affidato alle cure dei sanitari intervenuti sul posto.
Numerose sono state anche le verifiche svolte negli esercizi commerciali del litorale: in alcuni casi sono state rilevate carenze igieniche, mancati controlli in materia alimentare e violazioni inerenti la contrattualizzazione del personale dipendente. I Carabinieri hanno elevato sanzioni per complessivi 50.000 euro e richiesto alla competente ASL la chiusura provvisoria di un bar pizzeria dell’Infernetto.